Le sue vittime preferite erano donne anziane in sella a bici da passeggio con nel cestino le rispettive borsette. Una volta scelta la vittima, come peraltro documentato dal sistema di videosorveglianza comunale, a bordo di una bici le inseguiva per poi colpire in zone isolate. Assicuratosi dell’assenza di terze persone raggiungeva le vittima impossessandosi delle rispettive borse lasciate nei cestini. A scoprirlo i carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto che hanno identificato in un 23enne l’autore di una serie di scippi compiuti ai danni di anziane del paese. Con l’accusa di furto aggravato e continuato i militari della stazione di Castelnovo Sotto hanno denunciato alla Procura reggiana un 23enne disoccupato abitante in paese.

Stando alle risultanze investigative sarebbe lui l’autore dei furti in fotocopia compiuti il 20 ed il 30 marzo scorsi nonché il 3 aprile, ai danni di 3 donne anziane del paese a cui il malvivente ha strappato le rispettive borse che le tre vittime avevano lasciato nei cestini delle biciclette che conducevano. Secondo quanto documentato anche dal sistema di videosorveglianza comunale lo scippatore seriale agiva in maniera standard: sceglieva attentamente le vittime, sempre donne anziane in bicicletta con le borse nei cestini, che seguiva per il paese per poi agire quando riteneva che nessuno potesse vederlo. Raggiungeva le vittime impossessandosi delle borse per poi dileguarsi. Non ha fatto i conti con l’occhio del “grande fratello” comunale che ha immortalato le sue azione delittuosa. I militari acquisite le immagini che lo riprendevano hanno predisposto i dovuti servizi che hanno portato a fermare e identificare lo scippatore seriale. E’ stato fermato guarda caso in sella ad una bicicletta con gli stessi capi d’abbigliamento che indossava  in occasione dell’ultimo colpo. Condotto in caserma, essendo trascorsa la flagranza di reato, è stato denunciato per il reato di furto aggravato e continuato.