Armati di mazze hanno infranto la vetrata di un bar di Scandiano asportando due slot ed una macchina cambia monete poi si sono dileguati fermandosi nelle campagne scandianesi con l’intento di forzare i terminali rubati e spartirsi il bottino. Sono stati sorpresi dai carabinieri della Tenenza di Scandiano che hanno recuperato l’intera refurtiva asportata nel bar e un furgone rubato. I tre malviventi, infatti, hanno desistito dai loro intenti dandosi alla fuga a piedi per i campi. Potrebbero essere presto identificati: nelle mani dei carabinieri ci sono anche le impronte digitali rilevate e repertate sul furgone rubato e sulla refurtiva asportata al bar. E’ accaduto questa notte poco dopo le 3,00 quando tre malviventi armati di mazze hanno sfondato la vetrata del bar l’Angolo di via Contarella, nella zona industriale di Scandiano, asportando due videopoker e una macchina cambia monete. Quindi hanno raggiunto le campagne alla periferia del paese del paese dive si sono fermati per forzare i videopoker e la macchia cambia monete e spartirsi i soldi. Hanno dovuto rivisitare i loro piani: all’arrivo di una pattuglia dei carabinieri di Scandiano sono fuggiti a piedi per i campi abbandonando un furgone Renault Master, risultato rubato a Soliera, nel modenese, il primo marzo scorso, e la refurtiva sottratta al bar oltre a vari attrezzi da scasso. Nonostante l’immediata caccia all’uomo, scattata nella zona, non abbia consentito di rintracciare i tre malviventi, gli stessi potrebbero essere comunque presto identificati. Al riguardo sul furgone, sugli strumenti da scasso sequestrati nel mezzo potrebbe essere stata lasciata la “firma” dai ladri. I carabinieri infatti durante i rilievi hanno proceduto all’esaltazione delle impronte digitali lasciate dai malfattori che verranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in Banca Dati.