Rapporti di vicinato a dir poco burrascosi quelli di un condominio del comune di Brescello. Scatti d’ira culminati addirittura con gravi minacce che hanno visto l’intervento dei carabinieri della stazione di Boretto che a conclusione degli accertamenti hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 50enne operaio abitate in paese e un suo nipote neo 18enne che, in visita allo zio, non ha esitato ad intervenire cercando di colpire con un bastone il vicino di casa.

Il 50enne per futili motivi riconducibili a pessimi rapporti con i vicini di casa avrebbe incominciato ad aggredire verbalmente marito e moglie, minacciandoli di morte ed impedendogli di chiudere il cancelletto del proprio cortile. La reazione del vicino, che non intendeva ovviamente sottostare alle prepotenze del 50enne, ha però comportato l’intervento del nipote 18enne che armato di un bastone ha minacciato di morte il vicino dello zio cercando di colpirlo con il bastone senza tuttavia riuscirvi. Quindi l’intervento dei carabinieri della Stazione di Boretto che oltre a riportare la calma tra le parti, provvedevano, anche a seguito della richiesta formalizzata dal vicino, a comminare a carico del 50enne e del nipote 18enne la denuncia in stato di libertà alla Procura reggiana per il reato di violenza privata e minaccia aggravata. A nulla è valso il tentativo dello zio discolpare il nipote attribuendosi la paternità dell’utilizzo del bastone: la ricostruzione investigativa dei carabinieri di Boretto, supportata da importanti testimonianze, ha sconfessato l’uomo con le responsabilità che quindi i militari hanno ricondotto al nipote.