Da un’indagine dell’Unicef, risultano essere 120 milioni i giovani nel mondo, al di sotto dei 20 anni, ad aver subito violenza sessuale. Una dato sconvolgente, frutto di una ricerca fatta su 190 Paesi del mondo. Ce ne ha parlato Tiziano Motti (http://www.etalia.net/articles/a1c157502-40da-4456-8e6d-9495fc9b2672), eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti. Ciò che è maggiormente sconcertante è che queste violenze si verificano nei luoghi che dovrebbero essere sicuri, come la scuola e la casa. L’associazione presieduta da Tiziano Motti da anni si occupa di tutela dei diritti dei più giovani oltre che delle donne, proponendo iniziative concrete, come ad esempio il Logbox , “una sorta di super testimone  per combattere i crimini informatici”. Si tratta di un software di ultima generazione che, installato in ogni computer, consentirebbe di conservare, in forma di tabulato e in modo criptato, le attività di un determinato computer eseguite dall’utente, come per esempio il tempo di connessione su determinati siti e tutte le altre informazioni sulla navigazione. Il Logbox, tra l’altro, può servire a tutelare i proprietari di computer da possibili accuse su reati non compiuti. Si tratta di una delle tante proposte possibili atte a sconfiggere i pedofili e i molestatori in rete.