Confcommercio Reggio Emilia e Unimore hanno presentato questa mattina il Premio di laurea #Legalitàmipiace destinato alle due migliori tesi che analizzeranno aspetti dei fenomeni criminali che riducono la competitività del nostro sistema produttivo, alterano le regole del mercato e danneggiano le imprese del terziario di mercato. L’iniziativa si inserisce nel contesto della quarta Giornata di mobilitazione nazionale per la legalità organizzata da Confcommercio – Imprese per l’Italia e che quest’anno ha un focus speciale su contraffazione e abusivismo, beni confiscati, racket e usura.
«Anche quest’anno – spiega il Presidente di Confcommercio – Imprese per l’Italia Reggio Emilia, Donatella Prampolini Manzini – Confcommercio vuole caratterizzare la Giornata della legalità con un contributo concreto, che vada oltre i semplici proclami. Su indicazione di alcuni associati, abbiamo deciso di donare due premi di laurea del valore di 2.500,00 euro ciascuno, perché riteniamo fondamentale che il concetto di legalità non sia dato per scontato. Pensiamo sia ancora più importante parlarne oggi, proprio a Reggio Emilia, che si è scoperta priva di quegli anticorpi che forse, erroneamente, pensavamo di avere».
«Apprezziamo la decisione di Confcommercio Reggio Emilia di destinare due Premi di laurea ad altrettanti nostri studenti –afferma il Pro Rettore Unimore prof. Riccardo Ferretti – ma ancora di più la volontà di unire questa iniziativa alla diffusione tra i giovani della cultura della legalità, sensibilizzandoli a cogliere, comprendere e contrastare le molte facce che essa può assumere. La diffusa illegalità infatti non solo danneggia le imprese oneste ma ostacola l’integrazione e l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. Per questo l’Ateneo plaude a questa iniziativa».
«Ringraziamo Confcommercio per l’attenzione verso il Dipartimento dimostrata con l’istituzione dei due premi di laurea, che ci riempie di soddisfazione per l’opportunità offerta ai nostri laureati e per l’importanza del messaggio di legalità associato –aggiunge la prof.ssa Maria Cristiana Martini, Direttore del Dipartimento di Comunicazione ed Economia – ma anche perché testimonia un legame con il territorio che cresce e si rafforza anno dopo anno. Un rapporto stimolante di scambio, riflessione comune e collaborazione tra l’Università e le istituzioni economiche e culturali reggiane non può che portare buoni frutti per tutti gli attori coinvolti e per lo sviluppo locale».
«La legalità non è solo una cultura che di per sé ha un immenso valore: è anche uno dei più importanti vettori del progresso economico, senza il quale qualsiasi innovazione normativa o tecnologica rischia di rimanere inefficace –aggiunge il prof. Giuliano Lemme, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni -. Vogliamo che per i nostri giovani la legalità sia un imprescindibile punto di partenza, una forte richiesta di cui si facciano promotori nell’Università, nella politica, nel mondo del lavoro».
«La legalità è una condizione fondamentale perché possa affermarsi e prosperare l’economia civile in un Paese e in qualunque territorio – sottolinea il prof. Mario Minoja, docente di Strategia aziendale -. Occorre quindi che l’impegno per promuoverla e diffonderla sia corale: scuole, Università, imprenditori, amministratori pubblici e privati, imprese e associazioni, policy maker devono essere coinvolti in uno sforzo quanto più possibile intenso e coordinato».
«Questo Premio – evidenzia infine Davide Massarini, membro della Giunta di Confcommercio Reggio Emilia – è l’occasione per sottolineare che la nostra associazione è vicina al territorio, ai giovani e al mondo universitario locale che riteniamo sia una risorsa importante troppo spesso dimenticata».
Possono candidarsi al Premio di laurea gli studenti che avranno conseguito la prova finale nel periodo 21 ottobre 2016 – 20 ottobre 2017, con una votazione finale minima non inferiore a 99/110, in uno dei corsi di laurea magistrale biennali del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore.
Il bando del premio è disponibile alla pagina http://www.unimore.it/bandi/StuLau-PremiStudio.html