Giorgio-ZanniSubito dopo il tragico sisma che ha colpito il centro Italia, in particolare i paesi Amatrice, Accumuli e Arquata del Tronto, l’Amministrazione comunale di Castellarano ha convocato per la serata di lunedì 29 agosto un partecipatissimo incontro rivolto a tutte le associazioni del territorio. In tale occasione si è deciso di unire le forze in un unico progetto grande solidale dal titolo “Il cuore di Castellarano”.

Non si tratta di un’unica iniziativa ma della creazione di un calendario di molteplici iniziative ed eventi benefici coordinati tra Amministrazione, associazioni, commercianti e cittadini di Castellarano con il sostegno di Avis e Croce Rossa di Castellarano. Il periodo di riferimento sarà (per ora) dall’1 al 18 settembre, ma si sta già pensando alla possibilità di proseguire con le manifestazioni anche oltre tali date. Tra le prime organizzazioni ad aderire all’iniziativa vi sono state le tre più importanti sagre del territorio che si svolgeranno le prime tre settimane di settembre: Sagra di Cadiroggio, Sagra di Tressano e Festa dell’Uva. A queste si sono uniti anche proloco e commercianti di Castellarano e Roteglia, che oltre a raccogliere donazioni liberali tramite le apposite cassettine distribuite nei loro esercizi, promuoveranno diverse iniziative stringendo veri e propri “patti benefici” con i propri clienti: chi si impegna a donare un euro in più per ogni euro donato dal cliente, chi a raddoppiare le donazioni che troverà nella propria cassettina, chi dedicherà l’incasso di una particolare pietanza o di un’acconciatura all’iniziativa benefica. Per aderire all’iniziativa, e ottenere dal comune locandina e utilizzo dei loghi ufficiali, ogni associazione e commerciante dichiara di rispettare le poche e semplici regole del progetto generale per poi elaborare la propria proposta benefica. Questo per garantire a tutti i donatori la sicurezza sulla corretta gestione delle somme raccolte. Tali somme verranno infatti versate su un unico conto corrente dedicato a “Il cuore di Castellarano”. In occasione dell’ultima giornata della Festa dell’Uva verranno annunciati tutti i dettagli delle somme raccolte con questa iniziativa. Insieme ai comuni limitrofi dell’Unione Tresinaro-Secchia e dell’intera provincia, uniremo questi intenti benefici, destinando tutte le cifre donate all’”adozione” di un progetto concreto di ricostruzione nelle zone colpite dal sisma, probabilmente in tema di edilizia scolastica.

“Questa modalità su più appuntamenti ci consente di coinvolgere davvero tutta la comunità e il territorio, capoluogo e tutte le frazioni, senza escludere nessuno, aumentando la pubblicità delle varie iniziative ed il numero di persone partecipanti. In questo modo cerchiamo anche di tenere alta l’attenzione e la sensibilità al bisogno delle popolazioni colpite dal sisma anche oltre i primi giorni post-sisma, quando tende ad affievolirsi il clamore mediatico, oltre a dare la possibilità di effettuare una propria donazione scegliendo le modalità che più si adattano alle proprie abitudini ed esigenze: chi decide di donare facendo la spesa, chi dal parrucchiere, chi mangiando alla sagra del paese” – spiega il sindaco Giorgio Zanni.

È nata anche una pagina Facebook dell’iniziativa (/ilcuoredicastellarano) che promuove e raccoglie tutte le foto e le proposte relative che ogni associazione, sagra e commerciante aderente mette in campo per aderire al progetto. “Il cuore di Castellarano”: iban IT47 H 05034 66261 000000240816.