Vincenzo-Tagliaferri-3Il nuovo sindaco di Pavullo si confronti subito con le parti sociali e i cittadini sulle scelte che intende compiere, in particolare dimostri che vuole percorrere la strada che porta alle gestioni associate dei servizi e alla fusione tra Comuni.

Lo chiede il responsabile della Cisl del Frignano Vincenzo Tagliaferri, il quale si augura che la nuova amministrazione comunale chiarisca presto le sue intenzioni, destinate inevitabilmente a condizionare molto il futuro del Frignano, considerando il peso politico, economico e sociale di Pavullo sul territorio. «La scarsa convinzione con cui in questi ultimi anni si è discusso del nuovo assetto degli enti locali non ha aiutato l’economia pavullese, che non vive solo di grande imprese industriali – sottolinea Tagliaferri – Ci sono decine di attività commerciali e artigianali in grande difficoltà, come testimoniano le vetrine vuote nel centro storico. Di fatto non è stato agevolato il percorso verso le gestioni associate e, in prospettiva, le fusioni tra i Comuni. Basti pensare che manca ancora uno studio di fattibilità».

Il responsabile Cisl del Frignano ricorda che le gestioni associate e le fusioni tra Comuni possono garantire il futuro dei singoli enti, tutelare l’occupazione e aumentare l’efficienza dei servizi erogati a cittadini e imprese. «Le dimensioni dei singoli Comuni dell’Unione, i vincoli di bilancio e sulle assunzioni, le scarse risorse disponibili per le politiche di cui il territorio ha bisogno, fanno sì che quella delle gestioni associate e della fusione tra Comuni sia una strada obbligata – afferma Tagliaferri – Chiudersi a riccio, anche per un Comune strutturato come Pavullo, sarebbe antistorico, oltre che superato sia dagli eventi che dalle norme.

Se il nuovo sindaco Luciano Biolchini si impegnerà con convinzione per raggiungere questi obiettivi, la Cisl del Frignano – conclude Tagliaferri – è pronta a dare il proprio contributo, nel rispetto dei reciproci ruoli e autonomia».