borsa_schermataIn apparenza una normale coppia che usciva dal centro commerciale dopo aver fatto la spesa con il carrello carico di buste del tipo di quelle riutilizzabile, di fatto, come accertato dai carabinieri di Castellarano che li hanno rintracciati dopo il vano tentativo di fuga, sono risultati essere una coppia di ladri che oltre alle buste contenenti la spesa regolarmente acquistata possedevano due buste modificate con una schermatura idonea a inibire l’attivazione dell’antitaccheggio colme di vestiti e intimo del valore di oltre 400 euro rubati da un negozio d’abbigliamento ubicato all’interno del centro commerciale  Vittoria di Castellarano. Con l’accusa di furto aggravato in concorso i Carabinieri della Stazione di Castellarano hanno arrestato una 40enne residente a Modena con precedenti, anche della stessa natura, denunciando, in quanto incensurato, con la medesima accusa l’amico 58enne di Modena. Sui due stanno convergendo le indagini dei carabinieri per verificare l’eventuale oro responsabilità in ordine a colpi fotocopia commessi nei giorni scorsi nello stesso negozio.

Al riguardo l’analisi tuttora in corso dei filmati del sistema di video sorveglianza del negozio potrebbe presto portare alle dovute conferme su tale forte ipotesi investigativa. Nella tarda serata di ieri i 2 dopo aver fato razzia di capi d’abbigliamento benché l’usciti indenni dal negozio evitando grazie alla schermatura delle borse l’attivazione del0antitaccheggio, intesi di essere notati dal responsabile del negozio hanno guadagnato celermente l’uscita per dileguarsi. Sono riusciti a posare le borse con gli indumenti rubati in macchina per poi allontanarsi a piedi. I loro movimenti sospetti sono stati segnalati al 112 che ha girato la nota ai carabinieri di Castellarano che intervenuti hanno individuato i due che goffamente cercavano di nascondersi. In loro disponibilità le borse con la spesa regolarmente acquistato. Tuttavia la disponibilità da parte della donna delle chiavi di una macchina ha indotto i militari a raggiungere il parcheggio del centro commerciale dove è stata localizzata l’auto in uso ai due. All’interno 2 borse schermate con l’alluminio contenenti vari vestiti e abbigliamento intimo del valore di oltre 400 euro risultato per l’appunto rubato dall’interno del negozio. L’uomo, incensurato, veniva denunciato, la donna con precedenti anche specifici veniva invece arrestata. La refurtiva interamente recuperata veniva restituita all’esercente derubato.