Massimo-CamisascaNei giorni scorsi le comunità di Castellarano e di Cella sono state informate della scelta del Consiglio Generale delle Case della Carità di ritirare i consacrati dalle rispettive Case. Il vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca ha fatto propria questa decisione con la lettera di cui segue il testo.

 

Carissimi tutti,

                        dall’anno scorso la Diocesi, le Unità Pastorali e la Famiglia delle Case della Carità hanno avviato un percorso di discernimento. L’avanzare dell’età media dei consacrati della Famiglia delle Case della Carità non permette più la loro presenza in tutte le Case. Ci si sta chiedendo come rendere più luminose le Case della Carità nella diffusione della Civiltà dell’Amore e questo ha fatto porre la domanda: da dove ritirare i consacrati?

Grati al Signore della storia che si è scritta in questi anni, consapevoli della prova che ci aspetta nel presente, aperti con speranza alle sorprese che ci potrà riservare il futuro, faccio mia la scelta del Consiglio Generale delle Case della Carità che ha deciso di ritirare la presenza dei consacrati da alcune Case.

Da giugno 2016, la presenza dei consacrati sarà ritirata dalle Case della Carità di Castellarano e di Cella.

Chiedo sin da ora di accompagnare questa decisione nella preghiera.

                                                                                                                          + Massimo Camisasca