A Bologna, presso Centro Civico Lame di via Marco Polo 51 si terrà domani, domenica 21 dicembre alle ore 11,30, il ricordo della strage di via Gobetti del 23 dicembre 1990, che vide il campo nomadi assaltato dai banditi della “Uno bianca” armati di armi da guerra. Furono uccisi i Sinti italiani Rodolfo Bellinati e Patrizia Della Santina, rispettivamente di 30 e 34 anni. Furono ferite gravemente una donna slava ed una bimba italiana.
Il ricordo avviene nell’ambito di incontri sulla Costituzione promossi dal Comitato Antifascista della Bolognina, in collaborazione con la Missione Evangelica Zigana e l’Associazione Sinti Italiani ed ha il Patrocinio del Quartiere Navile del Comune di Bologna.
Con la comunità dei Sinti, con il Pastore Evangelico Airis Ferrari ed i parenti delle vittime interverrà il presidente del Quartiere Navile Daniele Ara. Il poeta bolognese Roberto Dall’Olio reciterà una sua poesia composta per l’occasione. Il docente di pedagogia Dimitris Argiropulos, con Armando Sarti e Dante Longarini del Comitato Antifascista della Bolognina ricorderanno gli articoli della Costituzione più significativi a tutela della minoranze etniche e linguistiche nel nostro Paese.
La riunione avviene nel Centro Civico intitolato a Lino Borgatti, primo presidente del Quartiere Lame (ora confluito nel Navile), stretto collaboratore del sindaco Guido Fanti, le cui fotografie da tempo in attesa di collocazione all’interno della struttura, verranno scoperte unitamente alle foto dei Sinti, vittime della strage di via Gobetti, Patrizia Della Santina e Rodolfo Bellinati che rimarranno permanentemente esposte.
Al termine del ricordo i parenti dei caduti con gli intervenuti si recheranno sulla vicina passerella sul canale Navile che congiunge l’ex campo di via Gobetti, ora cantiere edile, con il piazzale del Museo della civiltà industriale di Bologna, in via della Beverara 123, dove verrà collocata una corona d’alloro sulla targa provvisoria che ricorda la strage.
Al ricordo sono attesi messaggi dal Quirinale e da Palazzo Madama, che verranno letti in apertura di cerimonia.