La-casa-del-bersagliereLa sala civica di Roteglia, nell’edificio storico di Casa Maffei, gremita e catturata dai ricordi evocati dalla presentazione del libro “La Casa del Bersagliere” di Leonardo Maffei (Edizioni Artestampa), con i presenti incollati prima alle parole dello storico Massimo Storchi e dopo dai racconti, tratti dal volume, di Marina Maffei, figlia dell’autore. Questo scenario è stato il primo dei tanti organizzati dall’Amministrazione comunale per le celebrazioni del 69° anniversario della Liberazione, con il sindaco di Castellarano, padrone di casa, a introdurre e ricordare, allo stesso tempo, aneddoti legati ai ricordi tramandati da rotegliesi doc, come lui e l’autore stesso del libro. La Casa del Bersagliere è una storia di guerra, e prima ancora è una storia di infanzia e di paese. A Roteglia, piccolo borgo sulle colline reggiane, i duri ritmi del lavoro nei campi scandiscono le giornate dei contadini e delle loro famiglie durante la seconda guerra mondiale. Una piccola comunità dove la pancia è spesso vuota, ma la mano del vicino è sempre tesa per allungare un pezzo di pane. Le 80 persone presenti martedì 22 aprile, hanno prima ascoltato e poi interagito con la memoria e la cultura di Storchi, membro del comitato scientifico di Istoreco, dimostrando in alcuni casi una conoscenza di dettagli e particolari che hanno meritato i complimenti da parte dello storico stesso. Le celebrazioni per la festa della Libertà nel comune di Castellarano non finiscono qui! Giovedì 24 aprile si terrà alle ore 20,00 al Circolo Arci di via Chiaviche, la “Serata e cena partigiana” (info ANPI: Riccardo Mussi 329 0758602), organizzata dalla sezione locale di ANPI per finanziare la ristampa del volume “Castellarano. Dal fascismo alla Resistenza (1919-1945)” di Antonio Zambonelli, che sarà presente alla serata. Venerdì 25 aprile la solenne messa nel monumento ai caduti, la chiesa di Santa Croce nel capoluogo, accompagnata prima e dopo dalla musica della chitarra, pianoforte e voce di Marco Dieci e dal violino di Lucio Stefani. A seguire la tradizionale posa delle corone nei diversi cippi ai caduti del capoluogo e delle frazioni. Chiuderà la settimana celebrativa la sfilata degli studenti delle elementari e medie, che si terrà sabato 26 aprile. Dalle 9 del mattino una delegazione di bambini e ragazzi percorrerà le vie del centro soffermandosi davanti alla Rocchetta di Castellarano, al Monumento ai Caduti e nella piazza del Municipio per recitare alcuni articoli della Costituzione. Articoli che verranno ripresi nella mostra permanente, con pannelli in resina realizzati dagli studenti stessi, che sarà inaugurata alle ore 11,15 circa.