ponte-collagna“Le risorse per sistemare il ponte sul Secchia della Sp 91 a Collagna sono già state individuate insieme alla Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Reggio Emilia sta già procedendo alla progettazione dell’intervento, che potrà essere appaltato in tempi rapidi, rispettando i tempi delle normative in materia che non dipendono da noi: siamo consapevoli dei disagi che la chiusura del ponte comporta per residenti e attività commerciali – disagi che la Provincia per prima ha evidenziato alla Regione chiedendo, ed ottenendo, un finanziamento di somma urgenza – ma la sicurezza di chi ogni giorno percorre i mille chilometri di nostre viene ovviamente prima di ogni altra considerazione”.

Così l’assessore provinciale alle Infrastrutture, Alfredo Gennari, risponde alle lamentele dei proprietari della Locanda dell’alpino. “Come è a tutti evidente, i danni provocati dalle piogge hanno compromesso la sicurezza del ponte e la immediata chiusura al transito era un provvedimento indispensabile – continua l’assessore Gennari – ma ci siamo attivati per intervenire con rapidità. Il cedimento in corrispondenza delle pile del ponte si è verificato il 7 ottobre, il giorno dopo è stato eseguito dalla Provincia un sopralluogo che ha accertato numerosi fenomeni di deterioramento conseguenti all’infiltrazione delle acque piovane, tra cui un cedimento del piano viabile e il 9 ottobre abbiamo scritto alla Regione per chiedere di “accedere ad un provvedimento per intervento indifferibile ed urgente”, sottolineando come “la chiusura del ponte precluda il transito veicolare tra i territori dei comuni di Collagna e Ligonchio, ed in particolare proprio tra i due capoluoghi” e come “il prolungarsi del blocco della circolazione stradale porterebbe danni economico-sociali in un’area territoriale difficile come quella della montagna””.

“Il risultato è che, in una sola settimana, con la Regione abbiamo reperito le risorse per finanziare l’intervento che i nostri tecnici stanno già progettando, confermando ancora una volta l’attenzione e l’efficienza con cui la Provincia di Reggio Emilia si impegna per dare risposte alle necessità dei cittadini anche nella gestione, che pure deve fare i conti con continui tagli di risorse statali, di mille chilometri di strade: una rete infrastrutturale che in parte, come noto, abbiamo ereditato dallo stesso Stato dopo il passaggio di competenze dall’Anas di circa 190 chilometri di importanti assi viari avvenuto nell’ottobre 2001”, conclude l’assessore Gennari.