ospiteGrande successo quello di ieri sera al teatro Boiardo di Scadiano dove è stata messa in scena la commedia teatrale prodotta dal Centro Studi Lazzaro Spallanzani del regista Andrea Della Zanna dal titolo “Il Falso Ospite” che ha registrato il tutto esaurito. Molto buona la prova degli attori, un gruppo eterogeneo che si è formato appositamente per il progetto e che, diretti abilmente dal regista milanese, hanno saputo restituire le atmosfere e i personaggi dell’epoca in cui visse e lavorò Lazzaro Spallanzani puntando particolarmente sugli intrighi umani di stampo goldoniano. Presenti nel pubblico molte associazioni del territorio, le autorità cittadine, giornalisti, critici di teatro, semplici appassionati e i tanti che in vario modo hanno collaborato alla realizzazione di questa opera corale: le scuole del territorio e di Reggio Emilia (Istituto Chierici e Nobili), le famiglie che hanno ospitato gli attori nei periodi di prova, gli sponsor, una rappresentanza di ERT-Emilia Romagna Teatro e della Regione Emilia Romagna che insieme al Comune di Scandiano hanno dato un contributo per la realizzazione di tutte le Celebrazioni del ventennale del Centro Studi Lazzaro Spallanzani compreso lo spettacolo Il Falso Ospite e il Cetnro Studi Spallanzani al completo.

Lo spettacolo ha replicato questa mattina mercoledì 9 ottobre per le scuole del territorio, 10 classi delle scuole medie di Scandiano e di Arceto hanno riempito il Boiardo per un totale circa di 280 ragazzi e ragazze. Il regista per l’occasione ha propsto una versione notevolmente ridotta dello spettacolo mettendo in scena l’atto centrale e presentando ai ragazzi il “dietro le quinte” di uno spettacolo teatrale. Cinque ragazzi in rappresentanza degli istituti presenti sono stati chiamati sul palco e dietro le quinte ad aiutare nei movimenti scenici, nello spostamento delle attrezzature e delle scenografie e sono state spiegate ai ragazzi le diverse fasi di realizzazione di uno spettacolo teatrale, una vera e propria lezione di teatro fatta direttamente in sala con uno spettacolo montato. Il regista ha sottolineato ancora una volta la complessità del progetto che nel caso specifico è proprio partito dal coivolgimento delle scuole fino ad arrivare poi al reclutamento degli attori e alla teatralizzazione del testo inedito. Dopo lo spettacolo alcune classi hanno visitato anche Casa Spallanzani dove per tanti anni operò lo scienziato scandianese, attualmente sede del Centro Studi Lazzaro Spallanzani e di una parte degli Uffici dell’Amministrazione Comunale.