Musica, teatro, cinema, sport e molto altro ancora. È stato presentato il calendario degli eventi dell’estate povigliese, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Poviglio e le associazioni del territorio.

Una programmazione ricca e variegata, per tutti i gusti e le età: ad aprirla ufficialmente, martedì 2 luglio, sarà lo spettacolo/concerto dei Musicisti braccianti di Santa Vittoria con “Concerto Bagnoli”, inserito all’interno del Festival “Tacadancer – quando la trasgressione era ballare abbracciati”.

Tanto lo spazio dedicato al teatro per l’infanzia e dialettale, con due spettacoli del travolgente Antonio Guidetti (15 e 29 luglio), oltre che al cinema, con la rassegna organizzata presso il Cortile della Scuola Primaria “Giovanni Pascoli” per rivedere, a un prezzo simbolico, alcune delle migliori pellicole uscite nel 2013.

Corposo il programma delle feste organizzate nelle frazioni e nelle varie località povigliesi, nonché il calendario delle visite agli scavi archeologici della Terramara Santa Rosa: gli appassionati del rock’n’roll, infine, non potranno perdere l’appuntamento, diventato ormai un classico che ogni anno attira persone da tutta la provincia e non solo, con l’Hendrix Memorial Day, nella seconda metà di settembre.

A chiudere la programmazione, domenica 6 ottobre, ritorna l’appuntamento con “Piazze D’Infanzia”, organizzato in collaborazione con l’Azienda Servizi bassa Reggiana, con i laboratori e le animazione dedicati ai più giovani e alle loro famiglie.

«Nonostante i consistenti tagli siamo riusciti a mantenere, anche quest’anno un calendario ricco di iniziative, grazie anche alla collaborazione di tanti commercianti e associazioni che con entusiasmo e vivacità proporranno interessanti appuntamenti adatti a pubblici di tutte le età» è il commento del sindaco di Poviglio Giammaria Manghi.

“Gli eventi estivi offrono ai cittadini la possibilità di ritrovarsi, di divertirsi insieme, contribuendo alla conservazione di un’identità locale e un senso di appartenenza al territorio indispensabili in tempi di crisi e di incertezza” dichiara Filippo Ferrari, Assessore alla Cultura.