oratorio-sant-antoninoÈ stato inaugurato domenica scorsa il nuovo oratorio parrocchiale di Sant’Antonino, dedicato al Cardinale Carlo Maria Martini. È il primo oratorio della diocesi a essere dedicato al Cardinale, deceduto a Milano nell’agosto del 2012.

«La figura di Martini –ha dichiarato il parroco don Carlo Taglini- è stata scelta all’unanimità dal Consiglio parrocchiale come profeta del dialogo e della passione educativa verso i lontani e le giovani generazioni. Padre Martini, come amava definirsi, ha saputo unire alla straordinaria competenza biblica una viva capacità di trasmettere e attualizzare, nel linguaggio della post-modernità, il messaggio evangelico. Per questo è stato definito un Padre della Chiesa ed è stato insignito della laurea honoris causa in scienze pedagogiche».

All’inaugurazione erano presenti, oltre al parroco Taglini, il parroco don Graziano Gigli, il quale ha dato il via ai lavori di recupero dell’area, a partire dal sagrato della chiesa; l’architetto Mauro Pifferi, e la vicepresidente della Fondazione Manodori Cristina Carbognani. Durante il saluto, il sindaco, nel ringraziare i parroci, la comunità parrocchiale di sant’Antonino che si è adoperata in modo volontario per sostenere l’importante lavoro e i soggetti privati che hanno sostenuto l’iniziativa, ha ricordato come: «un intervento di tale entità è sicuramente utile oggi, come luogo anche di crescita, di incontro e di socialità, per le comunità che hanno bisogno di partecipare attivamente alla vita dei territori. Credo infatti che si tratti di luoghi ancora più importanti, in un momento di grande crisi anche culturale e morale come quella che stiamo vivendo ».

Dopo la Santa Messa e la benedizione dei locali, vi è stata la presentazione del libro del professore Giuseppe Gazzadi: “Storia di S.Antonino–Veggia”. L’opera inedita si basa sui documenti dell’archivio parrocchiale e sulla testimonianza dell’autore, nato e vissuto a Veggia.