ChemnitzLa città di Scandiano è ormai da anni una delle più attive a livello europeo nella partecipazione ai progetti Grundtvig. Si tratta di progetti di apprendimento informale e permanente destinati alla popolazione adulta e senior, basati sul principio che la conoscenza delle proprie e delle altrui radici culturali rappresenti una delle strade principali da percorrere per costruire l’Europa dei cittadini. Nell’ambito di questi progetti biennali, finanziati dall’Unione Europea, i corsisti approfondiscono diversi argomenti sociali e culturali di comune interesse: i risultati conseguiti dai diversi gruppi nazionali vengono condivisi e socializzati coi partner sia sulla piattaforma virtuale, sia in occasione dei meeting previsti annualmente.

A Chemnitz, nella regione tedesca della Sassonia, si è tenuto nei giorni dal 5 all’8 maggio 2013 l’incontro conclusivo del progetto Grundtvig “MTN: More than neighbours”, che, già dal titolo (“Più che vicini”), sottolinea la volontà di abbattere ogni barriera volta a rendere difficoltosa la comunicazione interculturale. La collaborazione attiva tra AICCRE Emilia-Romagna( in qualità di Applicant) e Comune di Scandiano (quale soggetto incaricato della realizzazione) ha consentito l’implementazione propositiva del progetto. A Chenmitz il gruppo di Scandiano (composto da 16 persone) ha incontrato, oltre al gruppo tedesco ospitante, gli studenti provenienti da La Coruña (Spagna), Ghent (Belgio), Liberec (Rep. Ceca) e Lublin (Polonia).I nostri partner hanno particolarmente apprezzato il lavoro svolto dal gruppo italiano, soprattutto per la ricchezza dei temi affrontati: i rapporti fra generazioni, il tempo libero, il cibo e nutrizione, invecchiamento attivo, ecc.). L’arricchimento culturale, che costituisce uno degli scopi di queste iniziative, è stato quest’anno particolarmente forte in quanto il gruppo, dopo Chemnitz, ha avuto la possibilità di visitare Dresda, città gioiello incredibilmente rinata dalle ceneri di una distruzione pressoché totale, e Berlino, divenuta ormai la capitale europea per quanto riguarda il fermento artistico e la capacità di far convivere il patrimonio storico con soluzioni architettoniche e urbanistiche totalmente innovative. La scelta di tenere il meeting conclusivo nella ex DDR , simbolo per anni di divisioni drammatiche e adesso emblematica della voglia di unità, progresso e crescita comune, ha rappresentato un valore aggiunto per questa bella esperienza.