carabinieri_2001Nella serata di ieri e nella mattinata di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena, nell’ambito del rafforzato dispositivo per la prevenzione e repressione dei reati, hanno svolto un servizio straordinario per il presidio del centro storico e dei parchi cittadini, nel corso del quale sono stati effettuati due arresti e tre denunce a piede libero, oltre a diverse perquisizioni personali e locali ed a varie attività controllo di persone, veicoli e luoghi di ritrovo (circa 100 le persone identificate, 40 i veicoli controllati). L’arresto è scattato per il 29enne tunisino, irregolare e pregiudicato, A.M. accusato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e possesso di documenti falsi, in quanto trovato in possesso di 5 grammi di cocaina, di un telefono cellulare provento di furto con destrezza nonché di un passaporto e di una patente di guida tunisini perfettamente falsificati, che riportano la sua foto abbinata alle generalità di un incensurato. Le manette sono inoltre scattate per lo slovacco 34enne S.D., accusato di re-ingresso illegale nel territorio dello Stato. Questi, nonostante già rimpatriato coattivamente il 24 gennaio scorso a seguito di un decreto emesso dalla Prefettura di Modena per motivi di pubblica sicurezza (prevalentemente per i reati contro il patrimonio), aveva fatto nuovamente rientro in Italia per vie clandestine.

Le denunce a piede libero hanno riguardato invece: uno studente italiano, 21enne incensurato residente a Gualtieri (RE), ritenuto responsabile di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di 10 grammi di marijuana, nonché un 36enne rumeno ed un 32enne peruviano, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, responsabili di non avere ottemperato all’ordine di abbandonare il territorio dello Stato. Questi ultimi sono stati già avviati alle procedure di espulsione.