childrens-tourImparare divertendosi. Con questa parola d’ordine si inaugura domani a ModenaFiere la X edizione di Children’s Tour che si potrà visitare fino a domenica 17 marzo. Quella di venerdì è una giornata particolare all’interno del Salone delle vacanze 0-14: l’ingresso è gratuito per insegnanti e scolaresche e l’attenzione viene rivolta in particolare proprio al mondo della scuola. Il taglio del nastro, previsto per le 11.00 alla presenza delle autorità cittadine, darà ufficialmente il via alla kermesse.

Le mini-vacanze sono sempre più diffuse, ma non si tratta di ferie brevi: sono i piccoli turisti ad aumentare, intesi come bambini e ragazzi in viaggio con la famiglia o da soli, senza mamma e papà. Le statistiche parlano chiaro: secondo l’Osservatorio Nazionale sul turismo giovanile, nel 2012 ben il 76% delle famiglie italiane ha fatto almeno una vacanza di una settimana con figli minorenni, mentre l’Istat rileva che gli under 14 sono gli individui che viaggiano di più: ogni anno oltre il 60% dei bambini effettua almeno una vacanza.

Mini-vacanze crescono, dunque. E la richiesta di tour, villaggi, campeggi per famiglie e campi scuola riservati ai soli bambini è diventata così estesa da portare alla nascita di una fiera dedicata, che si ripete ormai da 10 anni. È proprio ai desideri e alle esigenze turistiche dei più piccoli che si rivolge Children’s Tour (www.childrenstour.it), il salone delle vacanze 0-14. Organizzato da studio Lobo e ModenaFiere, si svolgerà da domani a domenica 17 marzo presso il quartiere fieristico di Modena e rappresenta oggi in Italia l’unica occasione di incontro e confronto tra esperienze turistiche rivolte ai genitori e alle famiglie, senza trascurare i ragazzi che viaggiano da soli, con la scuola o l’associazione sportiva.

Qui i genitori potranno incontrare direttamente località turistiche, villaggi, alberghi e strutture ricettive, parchi tematici, camp sportivi e centri per le vacanze studio, fattorie didattiche e percorsi naturalistici che hanno dato vita a servizi ad hoc per il target 0-14. Per i piccoli protagonisti gli espositori hanno predisposto numerose attività di intrattenimento per far sperimentare ai bambini un “assaggio” delle vacanze pensate appositamente per loro attraverso laboratori creativi e spettacoli; grazie ai parchi avventura Cerwood (RE) ed Esploraria (MO) si scoprono l’avventura e nuovi sport con percorsi a tema e simulazioni.

La manifestazione è, quindi, il posto ideale per informarsi e pianificare la formula vacanza migliore: divertente ed educativa per i bimbi, rilassante per mamma e papà. La fiera ospita, infatti, località e strutture ricettive provenienti da tutta Italia per un totale di oltre 200 espositori che al tema bambino, alla sua sensibilità e alle sue esigenze, riservano progetti specifici.

E per la decima edizione non mancano le novità, con ben 6 nuove aree al debutto per proporre al pubblico un’offerta turistica a 360 gradi: quella interamente dedicata agli itinerari escursionistici, alle fattorie didattiche, agriturismi, ai camp sportivi e ai parchi avventura, al settore food e persino alle “vacanze a 4 zampe” dedicata alle famiglie con animali al seguito.

Ma Children´s Tour è anche in grado di fornire una fotografia dei piccoli turisti e dell’intero settore: verranno presentati i dati dell’Osservatorio Nazionale sul turismo giovanile, giunto alla sua quinta edizione, che punta a tracciare il profilo del segmento, a definirne le tendenze e le esigenze, a concepire le più efficaci strategie per sviluppare il settore del turismo 0-14.

Divertimento assicurato per i piccoli visitatori

A Children’s Tour tutti i bambini possono trovare l’attrazione più adatta a loro: per i più dinamici c’è l’area sport, coordinata dal Csi Modena, dove ai tradizionali tornei di calcetto del Sassuolo Calcio e di minivolley della Scuola di Pallavolo Anderlini si affiancano attività più originali, come la scuola di surf, proposta da Tabo Surf Centre, il calcio free style e il rugby. Non manca neppure una pista di pattinaggio dove cimentarsi sulle rotelle per migliorare l’equilibrio e prendere confidenza con il proprio corpo.

Nell’area dei parchi avventura c’è solo l’imbarazzo della scelta per vivere emozioni da brivido grazie alla collaborazione dei parchi Cerwood (RE) ed Esploraria (MO): qui i bambini possono sperimentare il “Tarzaning”, arrampicandosi e spostandosi attraverso percorsi realizzati sugli alberi, mediante passerelle, ponti tibetani, liane, carrucole e molto altro; un’imbragatura identica a quella usata per l’arrampicata in montagna garantisce la massima sicurezza. In fiera, poi, i piccoli visitatori possono diventare agili climber sulla parete a misura di bambino presso lo stand di Esploraria. Qui sono in programma gare di arrampicata: gli scalatori under 14 più veloci vengono premiati con una macchina fotografica digitale Nikon Coolpix con cui immortalare le prossime vacanze.

Immancabile un’area dedicata alla natura, la fattoria di Nonna Papera, dove sei fattorie didattiche da nord a sud, provenienti da Piemonte, Emilia Romagna, Viterbo e persino dalla Sardegna avvicinano i bambini all’ambiente e alle tradizioni con i loro laboratori didattici. Si può diventare dei cow boy per un giorno col “battesimo della sella” a cavallo di un vero pony, ma anche un asinello, due caprette, un pollaio ricco di galline francesine, paperelle, coniglietti, colombe e persino due giovani lama aspettano i piccoli visitatori: potranno interagire con gli animali cercando di beneficiare di questo contatto e verrà spiegato loro di cosa si cibano e come accudirli. Oltre alla pet therapy è possibile anche imparare a rendere più ubbidiente il proprio cane grazie a uno stage di “obedience” tenuto da istruttori qualificati all’opera con i propri compagni a 4 zampe.

L’area Children’s Food è dedicata ai laboratori didattici “golosi”: i piccoli cuochi possono annusare, toccare, dosare, impastare, modellare, cuocere, la parola d’ordine è divertirsi! Ma c’è molto di più, perché cucinando s’impara: tra pentole e ingredienti i bambini, infatti, imparano a mangiare e ad avere un rapporto sano con il cibo.

Nell’Arena si alternano numerosi spettacoli e attività a suon di musica, come la baby dance di Radio Bruno, l’imperdibile i-PPo dance in compagnia della mascotte di Alpitour, grande debutto di questa edizione, e…i ballerini della Children’s Dance! Esplosivi, scatenati, agguerriti: domenica 17 marzo dalle 15.00 alle 18.00 i giovanissimi ballerini di hip hop e breakdance portano una ventata di energia nei padiglioni. Cruisin’, infatti, dà il via a uno spumeggiante contest che vede protagonisti i giovani interpreti delle danze urbane; convinzione, presenza scenica e tanta grinta caratterizzano il battle uno contro uno nelle categorie hip hop e breakdance.

Per la gioia dei più piccoli torna anche Pompieropoli: grazie ai Vigili del fuoco di Modena in fiera è presente un vero camion dei vigili del fuoco per dare a tutti i bambini la possibilità di provare a salire su una scala, spegnere un incendio, scendere dal palo dei pompieri, saltare nel telo: un’occasione unica anche per imparare importanti nozioni di sicurezza utili per affrontare situazioni di pericolo.

Oltre 80 laboratori didattici: imparare divertendosi

Lo scorso anno erano 30, quest’anno sono ben 82 i laboratori didattici che danno ai più piccoli la possibilità di conoscere cose nuove divertendosi, accompagnandoli in un viaggio di scoperta. Le attività didattiche e creative proposte dal Salone coinvolgono i piccoli visitatori in attività e tematiche diverse, da una corretta alimentazione al rispetto per l’ambiente, dalla conoscenza del proprio corpo alla lettura, dal riciclo alla…magia. E poi i bambini possono creare con le loro mani, partendo da oggetti semplici, da elementi naturali, materiali di recupero, riutilizzando, reinventando e liberando la loro fantasia e creatività.

A Children’s Tour, nell’area delle fattorie didattiche, i piccoli visitatori imparano a impastare la pasta sfoglia come vere sfogline con il laboratorio “Omaggio all’Emilia”, dell’agriturismo laziale il Fienile di Orazio, o a riconoscere i cereali con “Cereali-amo”, della Fattoria Arcadia di Bologna: grano, farina, orzo, riso non avranno più segreti. “La Rifatto(ria)”, proposto dalla Fattoria agriturismo “La Falda” di Campogalliano, insegna a riprodurre gli animali della campagna con materiali di recupero, mentre con l’associazione “Una certa Romagna” ci si tuffa nel magico mondo rinascimentale della Biblioteca Malatestiana di Cesena per studiare la calligrafia e la sua storia. “Su coccoi cun s’ou” non è uno scioglilingua, ma il laboratorio dell’Associazione Fattorie Didattiche “Campu Maistu”, direttamente dalla Sardegna, in vista della Pasqua: si preparano piccoli pani con uova, semola di grano duro, lievito madre, acqua e sale.

E’ una golosità tipica di Modena, però non si beve e non si mangia, ma serve ad accompagnare e rendere più buoni piatti e portate; anche il gusto è particolare, un po’ aspro e un po’ dolce; forse, però, non tutti sanno che non si tratta di semplice aceto. L’Aceto Balsamico Tradizionale nasce sempre dall’uva, ma è più vecchio e più prezioso: l’Associazione Esperti Degustatori Aceto Balsamico Tradizionale di Modena fa sperimentare ai più piccoli come si “assaggia” un prodotto unico al mondo. Sono legate al cibo anche le attività proposte da Mulino Bianco e da Conad: gli Amici del Mulino portano i bambini alla scoperta della Valle, con semplici e divertenti attività aperte a tutti più merenda finale e sorprese per mamme e bambini; con Conad “Mangiando S’impara”, preparando merende con macedonie e spiedini di frutta per un’educazione alimentare attraverso il gioco. Con A.I.C. (l’Associazione Italiana Celiachia) si cucina la piadina senza glutine, per divertirsi e imparare con la celiachia, mentre si prepara il pesto ligure con il metodo tradizionale grazie agli educatori di San Bartolomeo al Mare.

C’è persino il “Corso rapido per piccoli maghi e streghe” della Scuola Estiva di Hogwarts per acquisire tutte le basi della magia, dall’abbigliamento agli animali da compagnia (i draghi!). Infine un’altra eccellenza modenese che non poteva mancare al Salone: il Museo Casa Enzo Ferrari rende i visitatori piccoli carrozzieri, infatti presso lo stand i bambini possono divertirsi a “carrozzare” un’automobile con stoffa, bottoni, carta e colori

Questi sono solo alcuni esempi: il calendario è ricchissimo e tutti i laboratori sono gratuiti per i visitatori. E’ possibile sceglierli e prenotarli sul sito nella sezione dedicata, per essere certi di non perdere proprio quello che piace di più.

Tanti vantaggi per il portafoglio di mamma e papà

Children’s Tour è attento anche alle tasche dei genitori: l’ingresso è gratuito per tutti per minori di 6 anni, mentre il biglietto è ridotto per i bambini da 7 a 14 anni. Se si conserva il biglietto d’ingresso, poi, questo vale i soldi spesi: presentandolo alla cassa dei supermercati Conad di Modena, Bologna, Ferrara e le rispettive province che aderiscono all’iniziativa e dell’ipermercato E.Leclerc Conad di Modena si ha diritto a uno sconto pari al costo del biglietto. Inoltre, con il coupon distribuito alle casse di questi punti vendita nei giorni che precedono la manifestazione si pagano solo 6 euro anziché 10 euro.

E’ poi possibile vincere una vacanza per tutta la famiglia grazie al primo trofeo dei GUARDIAmondo: genitori e figli insieme in gara per imparare a conoscere, amare e rispettare la natura con quiz, giochi, un laboratorio artistico per realizzare una scultura con materiale di riciclo. Un’apposita giuria valuterà le opere di tutti i partecipanti e assegnerà un premio ai primi tre classificati: un fine settimana per 4 persone presso un Hotel della riviera romagnola. Per partecipare è sufficiente registrarsi online sul sito della manifestazione, compilare il modulo sulla guida del salone o iscriversi direttamente presso lo stand della Compagnia dei GUARDIAmondo.

Tra i piccoli visitatori di Children’s Tour verrà anche estratto a sorte il vincitore di una vacanza di ben 13 giorni nella campagna umbra presso l’International English Summercamp “Leave your fingerprints”: il camp si svolge nella “Tenuta dei Ciclamini”, residenza del maestro Mogol e sede del CET (Centro Europeo Toscolano), scuola di formazione per giovani artisti. Il sodalizio con l’AIC (Associazione Italiana Celiachia) e l’AGDI (Associazione Diabete Giovanile Italia), garantisce che il summercamp sia un momento di vacanza sicuro sia sotto il profilo sanitario che della ristorazione anche per i ragazzi con celiachia o diabete.

Orari per il pubblico: venerdì dalle 9 alle 20.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto intero costa 10 €, il ridotto 7 € (bambini 7-14 anni), gratuito da 0 a 6 anni.

Infoline: studio lobo, tel. 0522/631042