L’odg sulla bonifica dell’amianto presentato al Consiglio Comunale di Scandiano dai consiglieri Bizzocchi (PD) e Grillenzoni (IDV).
IL CONSIGLIO COMUNALE DI SCANDIANO
PREMESSO
– che la presenza di materiali e fibre deteriorate di amianto negli edifici e negli ambienti di vita e di lavoro costituisce un reale pericolo per la salute pubblica;
– che l’Italia è stato uno dei principali Paesi per la produzione, l’importazione ed il consumo di amianto fino al 1992 anno in cui la legge 27 marzo 1992 n. 257 e successive modificazioni ne ha vietato l’utilizzo;
– che a Scandiano sono presenti numerosi edifici, taluni anche di proprietà comunale, con coperture in amianto;
– che negli ultimi sei anni sono state emesse dal Sindaco numerose ordinanze di rimozione o messa in sicurezza di coperture di amianto a seguito di apposite visite ispettive della Polizia Municipale e dei tecnici dell’Agenzia Regionale Protezione e Ambiente dell’Emilia Romagna (Arpa);
– che i mezzi di informazione hanno pubblicato in questi giorni notizie di possibile presenza di coperture di amianto in edifici presenti sul territorio comunale e che alcune di queste si presenterebbero deteriorate, ad una prima sommaria valutazione, con quanto ne potrebbe conseguire a danno della salute dei cittadini;
CONSIDERATO
– che si rende necessaria un’attenta e completa verifica della situazione relativa all’eventuale presenza di possibili elementi di pericolo per la salute pubblica derivante dall’esposizione a fibre di amianto deteriorate;
SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA MUNICIPALE
– a programmare una campagna straordinaria di verifica della presenza di situazioni di pericolo derivanti dalla presenza di coperture deteriorate in amianto negli edifici pubblici e privati programmando un significativo utilizzo del Corpo di Polizia Municipale della Unione Tresinaro Secchia, che ha specifiche competenze di legge in termini di polizia ambientale, e coinvolgendo, per quanto di rispettiva competenza, i tecnici dell’Agenzia Regionale Protezione e Ambiente dell’Emilia Romagna e dell’Ufficio Tecnico Comunale, con quanto ne consegue in termini di ordinanze sindacali nel caso di provata esistenza di situazioni di pericolo per la salute pubblica;
– a programmare un piano di bonifica per tutti i casi in cui situazioni di pericolo possano essere verificate in edifici e aree di proprietà comunale.
– a relazionare alla Commissione Consigliare n. 3 “Lavori pubblici, mobilità e qualità urbana, patrimonio artistico e culturale”, circa l’esito delle verifiche effettuate e della predisposizione di un piano-programma comunale per la bonifica delle eventuali situazioni di pericolo derivanti da situazioni afferenti il patrimonio pubblico comunale, e delle risorse destinabili per l’istituzioni di apposito capitolo di bilancio per contributi a privati.
Scandiano, lì 06 ottobre 2010
I Consiglieri Comunali BIZZOCCHI MASSIMO, PARTITO DEMOCRATICO e GRILLENZONI SANDRO, ITALIA DEI VALORI