“Con la vaccinazione l’influenza si allontana”. E’ questo il titolo della campagna regionale di vaccinazione antinfluenzale che parte in questi giorni in Emilia-Romagna.
La vaccinazione è efficace e sicura. E’ considerata necessaria, ed è quindi gratuita, per le persone a rischio di complicazioni per la salute – anziani a partire dai 65 anni, adulti e bambini con patologie croniche – e per le persone che, per la loro attività professionale, devono essere protette dal rischio di contrarre l’influenza (operatori sanitari e di assistenza, addetti ai servizi essenziali di pubblica utilità, donatori di sangue, addetti agli allevamenti e ai macelli).


“E’ importante che le persone a rischio per motivi di salute o che svolgono specifiche attività siano vaccinate – scrive nella presentazione di un opuscolo informativo l’assessore alle politiche per la salute Giovanni Bissoni – aumentando la loro sicurezza aumenterà anche la sicurezza di tutti”. Una estesa copertura vaccinale, infatti, oltre a proteggere i singoli protegge anche la comunità limitando la diffusione dei virus.
Il vaccino approvato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per la campagna 2008/2009 contiene tre ceppi virali nuovi rispetto a quello utilizzato nella campagna antinfluenzale 2007-2008. La circolazione di questi nuovi ceppi virali potrebbe determinare quest’anno una epidemia più intensa e diffusa: per questo è ancora più importante effettuare la vaccinazione.

Il vaccino viene somministrato con una iniezione intramuscolare; gli effetti collaterali sono rari e di scarsa entità. Vanno segnalati al medico, invece, eventuali problemi che rendono controindicata la vaccinazione (ad esempio, l’allergia grave alle proteine dell’uovo).
Il periodo più opportuno per la vaccinazione va dai primi di novembre a dicembre inoltrato, considerando che la protezione si sviluppa dopo due settimane dall’iniezione con efficacia per alcuni mesi e che la massima circolazione dei virus influenzali è prevista tra gennaio e febbraio.
A partire dalla prima settimana di novembre, dunque, medici e pediatri di famiglia, Servizi vaccinali delle Aziende Usl sono pronti per vaccinare le persone interessate.
Oltre alla vaccinazione, ognuno può contribuire a limitare la diffusione dei virus influenzali con semplici misure di protezione personale: lavarsi spesso le mani, coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o si tossisce, soffiarsi il naso con fazzoletto di carta monouso e poi lavarsi le mani, rimanere a casa e limitare i contatti con altre persone nel caso si manifestino sintomi dell’influenza.

LA CAMPAGNA INFORMATIVA
A partire dalla prima settimana di novembre parte la campagna informativa “Con la vaccinazione l’influenza si allontana”, realizzata per promuovere l’adesione alla vaccinazione gratuita.
Prevede la distribuzione di locandine e di un opuscolo informativo di otto pagine (con informazioni approfondite sulla malattia, sulla vaccinazione, sui gruppi di persone per le quali la vaccinazione è gratuita) che i cittadini possono trovare nelle sedi dei servizi delle Aziende sanitarie, negli studi dei medici e pediatri di famiglia, nelle farmacie.
Un radio comunicato di 60 secondi sarà poi trasmesso, dal 10 e al 22 novembre prossimi, dalle emittenti Radio Bruno, Lattemiele, Radio International, Radio Inn, Parma/Reggio/Modena Radio City, Radio Stella, Radio Sound, Studio Delta, Radio Gamma, Radio Sabbia.
In tutti gli strumenti della campagna sono indicate le modalità per avere informazioni sulla campagna anti-influenzale e sulle modalità di vaccinazione: il medico e il pediatra di famiglia sono i primi riferimenti.
Informazioni possono essere richieste anche telefonando al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033, nei giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30: operatori qualificati rispondono alle domande e, in caso di necessità, possono mettere in contatto con gli operatori del Dipartimento di sanità pubblica dell’Azienda Usl, la struttura che a livello locale coordina l’organizzazione della campagna di vaccinazione.

Informazioni possono essere reperite anche sul portale del Servizio sanitario regionale (SalutEr) o nella guida ai servizi pubblicata sullo stesso portale: Guida ai Servizi Saluter.