Secondo la Cgia di Mestre la provincia piu’ ‘sofferente’ e’ quella di Roma con 21.148 euro, seguita da quella di Milano (20.142 euro), Lodi (19.616 euro). Vengono poi le famiglie di Trento sulle cui spalle grava un debito medio di 19.270 euro, quelle di Reggio Emilia (19.175 euro) e quelle di Bolzano (19.034 euro). Se la passano decisamente meglio i nuclei familiari del Meridione.


E anche quando si parla di incremento dell’indebitamento per famiglia avvenuto negli ultimi 5 anni (cioe’ a partire dall’introduzione dell’euro) e’ al Sud che vengono registrate
le percentuali di crescita meno elevate. Una su tutte e’ quella registrata nella provincia di Potenza, dove l’incremento e’ stato del 37,3%. Mentre ai primissimi posti della classifica, nuovamente di dominio del Centro e del Nord, spiccano solo tre
province del Mezzogiorno: Napoli, dove il debito delle famiglie e’ cresciuto del 105,6%; Caserta 98,36% per arrivare a Crotone 93,31%.



Il record della crescita del debito delle famiglie,
comunque, appartiene alla provincia di Reggio Emilia che ha registrato un incremento del 105,78%, seguita da Piacenza (102,26 %), Chieti (98,96 %), Varese (95, 40 %), Brescia (90,19
%), Lodi (89, 99 %), Pavia (89,74 %) e Padova (89,14%).