Da oggi a Reggio Emilia le pattuglie dei poliziotti di quartiere affiancheranno i controllori dell’Azienda consorziale trasporti nei loro quotidiani servizi ispettivi a bordo degli autobus urbani.
La decisione, all’insegna della tutela della sicurezza, è stata adottata e resa subito operativa nel corso di un incontro tra il questore di Reggio Emilia, Gennaro Gallo, e i vertici dell’Act per discutere sulla situazione di allarme in seguito all’aggressione di un controllore.
Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi per motivi legati alla verifica dei titoli di viaggio.
Un extracomunitario privo del biglietto si sarebbe detto intenzionato a pagarlo, ma in sede di verbalizzazione è sorto un diverbio nel corso del quale ha avuto la peggio il dipendente Act.
Durante l’incontro del questore con l’azienda, si è
parlato delle difficoltà che incontrano i controllori al
momento di identificare persone sprovviste di biglietto, spesso cittadini stranieri, da quando la linea gestionale Act ha intensificato i controlli perchè i bus non divenissero una sorta di ”zona franca”. Sono state definite le modalita’ degli
interventi congiunti polizia-controllori che riguarderanno soprattutto le linee di maggior utilizzo.
