Secondo quanto risulta da un’indagine del Centro di documentazione sui servizi agli anziani ‘Emilio e Isa Rubbi’ di Bologna, il 49% degli operatori impiegati nei servizi residenziali e semiresidenziali per anziani in Emilia-Romagna è soddisfatto delle fonti di formazione e aggiornamento professionale, ma il 41% giudica invece le informazione scarse e frammentarie e pure di difficile accesso a causa di costi elevati e mancanza di tempo.

Secondo la ricerca – che riguarda i bisogni informativi di chi opera in strutture residenziali e semiresidenziali per anziani in Emilia Romagna – l’operatrice-tipo ritiene di avere maggiore bisogno informativo nell’area comunicativo-relazionale e in quella sanitaria; si mantiene aggiornata per lo più attraverso la partecipazione a corsi di formazione; è abbonata a riviste specialistiche, soprattutto nell’area assistenziale. Inoltre, conosce Internet e la posta elettronica, anche se l’utilizzo di strumenti informatici non risulta diffuso in modo capillare nell’ambiente di lavoro.
La necessità informativa in Internet è principalmente rivolta alla consultazione di banche dati, forum di discussione e la partecipazione a newsgroup; altrettanto alto risulta l’interesse a frequentare una biblioteca o un centro documentazione (85%).

Il Centro Rubbi – che fa capo alla società ‘Bologna per gli anziani srl’, di cui l’Opera Pia dei Poveri Vergognosi è socio unico – promuove la conoscenza delle esperienze di gestione di servizi per gli anziani a livello regionale, nazionale ed internazionale, con l’indicazione degli elementi di innovazione, sperimentazione, integrazione e valorizzazione delle realtà territoriali di riferimento e l’ adozione di buone prassi.
Inoltre svolge iniziative di formazione e aggiornamento, per il personale già operante nel settore, e ricerca, con la costituzione di gruppi tecnici interistituzionali.
Gli utenti del Centro possono accedere ai servizi offerti consultando il sito internet Centro Rubbi.