Continua, con ottimi risultati, la collaborazione fra scuole e Musei civici di Reggio Emilia: un rapporto ormai decennale, che ha consentito il recupero di alcune importanti testimonianze scultoree della città, in particolare nell’ambito del Progetto scuola-lavoro, che mira a consolidare e rendere più diretti i rapporti fra sistema dell’istruzione superiore e esperienze dirette, valorizzando cooperazione, specificità culturali e competenze tecniche.

Quest’anno, la collaborazione fra scuole e Musei ha consentito il restauro del lampione in ferro battuto di piazza del Monte, celebre opera del 1908 il cui disegno è attribuito a uno dei maggiori artisti reggiani, Cirillo Manicardi, e ornamento simbolo della città. Restaurata inoltre una statua femminile settecentesca, proveniente con ogni probabilità dal parco del palazzo Ducale di Rivalta e poi collocata nel cortile detto “delle Agitate” all’ex ospedale psichiatrico di San Lazzaro. E ancora, si è svolta la manutenzione straordinaria delle raccolte di etnografia degli stessi Musei. Dieci gli studenti coinvolti nei progetti.