Per 24 bambini provenienti dal Saharawi sono iniziate le “vacanze” modenesi, il periodo di quasi due mesi che tradizionalmente ragazzi provenienti dai campi profughi nel deserto trascorrono ospiti delle famiglie dell’associazione Kabara Lagdaf, in collaborazione con gli enti locali, e durante il quale sono previsti controlli sanitari e un intenso programma di attività culturali e ricreative.


Il primo appuntamento è per mercoledì 4 luglio, alle 11, quando il gruppo verrà ricevuto nella sede della Provincia di Modena dall’assessore Stefano Vaccari, che lo scorso anno ha guidato una delegazione di amministratori modenesi nel territorio del Tindouf, nel deserto sahariano, in occasione del 30° anniversario della proclamazione della Repubblica araba Saharawi democratica (Rasd).

Da 11 anni, inoltre, la Provincia di Modena è legata da un patto d’amicizia con con El Ayoun allo scopo di promuovere interventi di aiuto e solidarietà e iniziative socio-sanitarie e culturali. All’incontro nella sede della Provincia parteciperanno anche sindaci e assessori dei comuni nei quali vengono ospitati i bambini: da Modena a Carpi, da Sassuolo a Formigine, fino a Campogalliano, Soliera, Novi, Nonantola, Montese, Ravarino, Concordia, San Prospero, San Cesario e Castelfranco.