Sollevare acqua da Po, per irrigare, comporta una consistente spesa in termini energetici. Ma oggi la nuova buona notizia è quella del Consorzio di Bonifica Parmigiana Moglia Secchia che, sulla copertura dell’ex-impianto di sollevamento acque a Boretto (Reggio Emilia), ha installato 180 pannelli fotovoltaici in silicio monocristallino.


A Boretto sul Po, nel 2006, dai due nuovi impianti di sollevamento, sono stati prelevati circa 160 milioni di metri cubi d’acqua: “ora questa energia pulita servirà proprio al sollevamento di parte della stessa acqua – spiega Marino Zani, presidente del consorzio con sede a Reggio Emilia –. E’ un’ulteriore progetto nel proseguo dell’attenzione agli aspetti ambientali. Questo che abbiamo realizzato, sarà solo il primo di sei impianti fotovoltaici che installeremo nelle nostre strutture di bonifica nelle province di Mantova, Modena e Reggio Emilia”.
“A regime – aggiunge Salvatore Vera, direttore – avremo così una potenza installata di 160kW, mentre tra un solo anno l’impianto che sarà inaugurato in questi giorni avrà prodotto circa 36.558 kWh”.

Dove finirà la corrente elettrica prodotta da questi pannelli?

“Sarà convertita in corrente alternata in tensione 400V trifase, disponibile per la rete elettrica – aggiunge Vera -. In questo modo potremo utilizzare energia sia per il nostro consorzio che rivenderla all’Enel. Questi impianti, infatti, oltre a produrre energia pulita hanno il vantaggio di ammortizzarsi in un medio periodo di circa 12 anni, consentendo di generare profitti per almeno ulteriori 8 anni di funzionamento. L’energia prodotta dall’impianto verrà infatti totalmente remunerata dal Gse, (Gestore servizi elettrici, ex Grnt nazionale) come previsto dal decreto ministeriale sul ‘Conto energia’ per questo tipo di opere, utilizzata per i fabbisogni del Consorzio e l’eccedenza, immessa e venduta nella rete Enel. Ancor più importante l’aspetto ambientale, perché produrremo energia, per i nostri usi, non partendo da combustibili fossi ma dalla luce, sarà insomma un doppio risparmio”.

“Per vent’anni il Consorzio di Bonifica potrà usufruire di una tariffa pari a 0.46€ per ogni kWh prodotto dall’impianto fotovoltaico – conclude Mauro Bigliardi, tecnico del settore impianti del consorzio -. L’impianto è stato realizzato dalla ditta Strolin S.p.a di Reggio Emilia su progetto esecutivo sviluppato dal Consorzio di Bonifica Parmigiana Moglia Secchia e ha comportato un costo complessivo di 196.000 euro”.