Sconti e opportunità su prodotti e servizi per le famiglie in cui ci sono 3 o più bambini: con il progetto Family card il comune di Modena ha coinvolto gli operatori economici del territorio per creare una rete di offerte rivolte alle famiglie con almeno 3 minorenni.

La proposta Family card, grazie al sostegno della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e all’adesione dei diversi partner, non ha costi per l’Amministrazione, che ha definito convenzioni con soggetti dei settori alimentari, sport, cultura, intrattenimento e servizi, per una sperimentazione che durerà dell’inizio di maggio fino alla fine di dicembre.
Possono richiedere la card le famiglie residenti nel comune di Modena nelle quali ci siano almeno tre minorenni, purché la somma dei redditi imponibili della famiglia non sia superiore a 80 mila euro annui. In aggiunta alla rete di operatori commerciali aderenti, le famiglie il cui reddito non supera i 40 mila euro possono beneficiare di sconti anche nei punti vendita della grande distribuzione di Conad e Coop Estense. A Modena, delle 1425 famiglie con almeno tre minorenni, 1042 sono di italiani e 383 di stranieri. La maggioranza delle famiglie, 1151, ha tre figli, 206 famiglie ne hanno 4, 45 ne hanno 5 e 23 ne hanno 6 o più.

“In Italia, secondo i dati di un recente studio del Cnel, già l’arrivo del primo figlio comporta una spesa aggiuntiva tra i 500 e gli 800 euro al mese, e oltre il 20% delle famiglie con 3 figli vive sotto la soglia di povertà”, afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi. “In questa situazione, il Comune di Modena interviene con un’ampia rete di servizi alle famiglie, alla quale oggi si aggiunge un’iniziativa innovativa come Family card: un’opportunità di risparmio per le famiglie più numerose, messa a punto senza alcun costo diretto per l’Amministrazione”.

“Il progetto Family card nasce dall’idea che i figli sono il futuro della nostra società, ma anche dalla consapevolezza che allevarli ed educarli comporta tempo, responsabilità e molti costi”, spiega l’Assessore alle Politiche Economiche Stefano Prampolini. “Per questo, grazie alla collaborazione di numerosi operatori economici modenesi e al contributo della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, abbiamo messo a punto questa iniziativa e definito un paniere integrato di beni e servizi acquistabili a prezzi agevolati, dando un importante segnale di sensibilità dell’Amministrazione e degli operatori economici aderenti al progetto”.

“Banca Popolare dell’Emilia Romagna sostiene con convinzione Family card”, aggiunge il vice direttore commerciale Giulio Castagnoli.

“La banca, che da sempre ha orientato la propria politica commerciale verso soluzioni specifiche per le famiglie, intende appoggiare con questa iniziativa i progetti di vita delle famiglie, in piena sintonia con la propria missione di essere una banca a livello nazionale ma fortemente radicata sul territorio, in costante ascolto delle esigenze espresse dalle persone che ci vivono”.

Le famiglie che desiderano informazioni o gli operatori economici che intendono aderire al progetto Family card possono rivolgersi all’Assessorato alle Politiche Economiche in via Santi 40, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, telefonare allo 059 2032463, inviare un’e-mail all’indirizzo e-mail o consultare il sito web del Comune.