Continua a Casalgrande, in collaborazione con la Provincia e l’ARPA di Reggio Emilia, la campagna di monitoraggio della qualità dell’aria, attraverso l’utilizzo della centralina mobile di rilevamento, che si aggiunge a quella fissa situata in località S. Antonino sulla ex S.S.467, nelle pertinenze delle locali scuole elementari.

In precedenza, nel periodo dal 24 novembre al 20 dicembre dello scorso anno, la centralina mobile è stata posizionata nel capoluogo, in prossimità dell’incrocio fra la S.S. 467, via Aldo Moro e via Liberazione e quindi in una zona caratterizzata da un volume di traffico molto elevato e dalla vicinanza di attività produttive. Ora, per un analogo periodo di circa un mese, sosterà nella frazione di Dinazzano nei pressi della nuova lottizzazione di via Ripa.

La scelta di questa zona è motivata dall’ esigenza di conoscere i dati relativi alla qualità dell’aria nella zona residenziale, quindi verificare l’apporto alle emissioni dovuto non già al traffico in transito ma a quello di quartiere e soprattutto all’utilizzo degli impianti di riscaldamento che costituisce una delle componenti principali della presenza di polveri sottili.

“La scelta di Dinazzano – dice l’assessore all’ambiente Alberto Lodi – è pure motivata dalla necessità di dare un segnale di attenzione ad una frazione sottoposta di questi tempi ad una forte pressione sul territorio in seguito alla presenza di cantieri relativi sia all’ampliamento dello scalo ferroviario sia per ulteriori opere di urbanizzazione. Ricordo inoltre – continua l’assessore – che nell’ambito della riorganizzazione a livello regionale della rete di monitoraggio della qualità dell’aria, è prevista nel territorio del nostro Comune una nuova centralina fissa, modernissima e tecnologicamente avanzata, che andrà a sostituire quella ormai superata di S. Antonino, la cui installazione è attesa al più tardi nel 2008”.