Le donne Cgil Emilia Romagna e la categoria del commercio-Filcams regionale, per questo 8 marzo, hanno concordato con il sindacato Dgb dell’Assia e le Comisiones Obreras del Pais Valenciano, un’azione-simbolo della lotta per i diritti del lavoro delle donne, che si svolgerà contemporaneamente in diverse città delle tre regioni, davanti ad alcuni discount della multinazionale del commercio LiDL.

L’azione sviluppa il rapporto di partenariato europeo che da tempo lega la Cgil Emilia Romagna, la Dgb dell’Assia e le Comisiones Obreras del Pais Valenciano con progetti comuni sui problemi del lavoro: per sottolineare il significato particolare dell’8 marzo del 2007 “anno europeo delle pari opportunità”, in questo caso le tre organizzazioni hanno puntato su una mobilitazione comune per il lavoro femminile.
La multinazionale di origine tedesca LiDL è ormai considerata a livello europeo come prototipo dello sfruttamento in particolare delle donne, per le condizioni di lavoro particolarmente vessatorie e per la condotta antisindacale, che impedisce l’ingresso delle organizzazioni dei lavoratori nei suoi supermercati.

Nella mattinata di giovedì presidi e volantinaggi saranno organizzati davanti ai principali discount LiDL di Bologna, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Parma e Piacenza. Inoltre l’iniziativa sarà richiamata nelle varie manifestazioni organizzate nella regione per l’8 marzo, attraverso un volantino di solidarietà con la lotta delle lavoratrici LiDL e la distribuzione di uno specchietto colorato, che richiama la forza delle donne con lo slogan “insieme lottiamo per i diritti”.

Gli altri appuntamenti in Emilia Romagna
Molte altre, come da tradizione, sono le iniziative in programma in tutta l’Emilia Romagna per l’8 marzo, su promozione della Cgil o in condivisione con altri sindacati, associazioni, istituzioni, che quest’anno insistono in particolar modo sull’impegno contro la violenza alle donne. Da segnalare che il ricavato della distribuzione della mimosa, tradizione diffusa in molte camere del lavoro, sarà devoluto a diversi progetti di solidarietà sociale al femminile, in particolare per la costruzione di una biblioteca per bambine e bambini in Saharawi, intitolata ad una donna vittima di violenza.
-Bologna – Ore 9-11,30, alla Camera del lavoro, assemblea aperta su “Donne e lavoro: storie di ordinaria precarietà”, con relazione della responsabile politiche di pari opportunità Cgil Emilia Romagna Anna Salfi, interventi di Florinda Rinaldini ricercatrice Ires regionale e di delegate di diversi settori, conclusioni di Antonella Raspadori della segreteria Cgil bolognese. Al termine i partecipanti si recheranno al presidio davanti al supermercato LiDL di via S. Serlio/angolo via Stalingrado, mentre nel pomeriggio Cgil, Cisl, Uil saranno in piazza Nettuno dalle 15 alle 18, insieme a molte altre associazioni di donne della città.
– Reggio Emilia – Oltre al presidio in mattinata davanti alla LiDL (di via Picard), alle 14,30 alla Camera del lavoro è previsto un incontro con Mariam Rawi dell’Associazione Rawa per i diritti delle donne dell’Afghanistan.