Proseguono gli appuntamenti del progetto ‘Neve e Natura’, organizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in collaborazione con il Gal Antico Frignano. Giovedì 15 febbraio alle ore 21 ci sarà l’incontro pubblico con Agostino Da Polenza, stella di prima grandezza nel panorama dell’alpinismo Italiano.

Abile e appassionato conversatore, Da Polenza si confronterà con gli studenti che in questi giorni hanno preso parte al progetto e con tutti coloro che vorranno partecipare a questo appuntamento.
L’incontro si terrà all’Agriturismo Valle dei Cavalieri (Loc. Succiso di Ramiseto), per chi fosse interessato l’agriturismo dalle ore 19 organizza una cena su prenotazione (tel: 0522 / 892346) con cucina tipica montanara ad un prezzo fisso; è necessaria la prenotazione.

Il programma della serata prevede fra l’altro la proiezione di foto e filmati originali che, commentati per l’occasione direttamente dal protagonista, sapranno rendere con piena forza il significato dell’alpinismo estremo e delle motivazioni dei personaggi dell’esclusivo club “quota 8000”.

Da Polenza ha conquistato alcune fra le più importanti vette del pianeta, legando il proprio nome in particolare alla seconda montagna per altitudine della terra, famosa per la propria bellezza e inaccessibilità, il K2. Il curriculum dello scalatore annovera inoltre conquiste di altri 8000, fra cui il mitico Nanga Parbat. A fianco dell’attività squisitamente alpinistica, Da Polenza è da anni impegnato in iniziative di carattere scientifico e di tutela e salvaguardia della cultura dei popoli della montagna.

Agostino Da Polenza è nato a Bergamo nel 1955 e tuttora vi risiede.

Nel 1974, da liceale, inizia la sua lunga carriera alpinistica partecipando ad una spedizione in Perù nella Cordillera di Huayhuash, mentre l’anno successivo sale la vertiginosa parete sud dell’Huandoy insieme con l’amico Renato Casarotto.
Nel 1983 sale il K2 (8611 m) dal versante nord, quello più impegnativo, dopo mesi di preparazione. Adoperandosi anche nell’organizzazione, preludio a una scelta personale ben precisa: quella dell’alpinismo professionale. Nel 1984 fonda e fino al 1987 dirige “Quota 8000”, il primo progetto integrato di alpinismo, cultura e comunicazione. La squadra di “Quota 8000” sale il Gasherbrum I e II, e di nuovo il K2, dal versante sud e il “mitico” Nanga Parbat (8125 m).
Nel 1988 fonda e gestisce con Benoit Chamoux il progetto “Esprit d’Equipe” – BULL, la più importante operazione di squadra sponsorizzata nella storia dell’alpinismo. In tre anni vengono saliti l’Annapurna (8.091 m), il Manaslu (8.163 m), il Cho-Oyu (8.201 m) e lo Shisha Pangma (8.046 m).

Nel 1989, assieme al Prof. Ardito Desio, fonda e da allora dirige il Comitato Ev-K²-CNR. Da allora è il responsabile logistico del progetto Ev-K²-CNR che nel 1990 diventa definitivamente operativo presso il “Laboratorio-Osservatorio Piramide”.
Nel 1998 avvia in Italia l’iniziativa che porterà alla proclamazione dell’Anno Internazionale delle Montagne fondando, con sede a Bergamo, il Comitato Italiano per questa celebrazione e svolgendo un’azione apprezzata a livello nazionale e internazionale.
Agostino Da Polenza è membro dell’organizzazione “Eco-Himal” per la tutela e la salvaguardia della cultura Himalayana, socio del Cai, membro del Gruppo “Ragni della Grignetta” di Lecco, console del Touring Club Italiano e Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti sportivi. Come esperto opera per il Dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e collabora con il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.