Entrano nel vivo le iniziative e i progetti messi in campo dall’amministrazione comunale
per costruire il nuovo Piano strutturale comunale (Pcs), lo strumento urbanistico che per
legge subentra al Piano regolatore generale.

Per giungere a quello che può essere considerato il “progetto di città dei prossimi anni”, il Comune ha ritenuto essenziale promuovere momenti di informazione e confronto e sviluppare nuove modalità di partecipazione volte a fare del Psc una straordinaria occasione di dialogo con la comunità.

Questo percorso, che si articola in un pacchetto di diverse iniziative, giunge oggi ad un’importante tappa. La Sala degli Specchi del Teatro Valli dalle 15.00 ospiterà il convegno “Reggio domani: verso il Piano Strutturale Comunale”, che illustrerà gli orientamenti e le scelte politiche relative alla definizione del Psc e presenterà il quadro conoscitivo delineato dal lavoro dei tecnici.
Scopo dell’incontro, così come delle altre iniziative, è quello di costruire, insieme alla comunità, la cornice entro la quale collocare le politiche di settore ed assicurare la coerenza delle singole azioni progettuali, quali, ad esempio, il Piano urbano della mobilità, il Piano di azione strategica per il Centro storico, il Piano dei servizi.
Al convegno saranno presenti, oltre ai consulenti tecnici dell’amministrazione comunale – Giuseppe Campos Venuti, Maria Rosa Vittadini, Franca Olivetti Manoukian, Gualtiero Tamburini – il sindaco Graziano Delrio, l’assessore regionale allo sviluppo
territoriale Luigi Gilli, l’assessore comunale all’Urbanistica Ugo Ferrari e il dirigente del
servizio comunale pianificazione urbanistica Maria Sergio.

L’incontro di oggi, prima importante tappa per la costruzione di un progetto condiviso di città, sarà affiancato da interviste mirate e incontri con la Commissione consiliare, dal proseguimento del lavoro di formazione del Piano dei servizi e da un processo di partecipazione sui temi strategici del Psc, allargato alla cittadinanza e alle sue istanze di
rilevanza economica e sociale, a cui tutti sono invitati a partecipare.
Per dare consistenza operativa ai processi di partecipazione, dal prossimo mese di dicembre
e fino a febbraio, verranno infatti attivati sei laboratori su aree strategiche di azione del Psc
a cui è possibile iscriversi fino a giovedì 30 novembre. Fra i tanti temi trattati dal Piano
strutturale per i laboratori sono stati scelti quelli che meglio possono essere rappresentati in
modo diretto ed efficace e la cui elaborazione agevola la definizione di obiettivi strategici di
più ampia portata.

Sono state pertanto individuate alcune aree strategiche con i relativi casistudio: i poli di eccellenza (caso studio: stazione Tav/Tac), i luoghi della produzione: da zone produttive ad aree ecologicamente attrezzate (Mancasale), il sistema paesaggio (quadrante via Martiri di Cervarolo, via Tassoni, via Casello Veneri), il sistema insediativo
e la riqualificazione diffusa (la struttura urbana della via Emilia) e il sistema del welfare (il sistema dei servizi educativi). Il sesto laboratorio, Politiche di area vasta, sarà in particolare dedicato ai sindaci dei Comuni della cintura di Reggio Emilia, al fine di discutere le problematicità e le potenzialità connesse ai temi dell’area vasta.
Per ogni laboratorio l’esito atteso è rappresentato dalla predisposizione di un documento che
esponga le elaborazioni raggiunte rispetto alla problematica trattata, così da fornire un
contributo concreto alla Conferenza di pianificazione.

I laboratori coinvolgeranno ognuno 25-30 persone e saranno costituiti da cittadini, associazioni di volontariato, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, ordini professionali e Circoscrizioni.