L’esito positivo dell’incontro con il ministro delle Politiche Agricole De Castro il 20 settembre scorso (comunicato stampa e agenzia Ansa allegati)
che accoglie le richieste sindacali di Fai Flai Uila sul mantenimento degli impegni sottoscritti confermando i progetti di riconversione dei 13
stabilimenti bieticolo-saccariferi in dismissione – tra cui lo zuccherificio di Finale Emilia – e le relative garanzie occupazionali, ha evitato la ripresa della mobilitazione dei lavoratori, con la sospensione dello sciopero del 28 settembre e la relativa manifestazione nazionale a Roma.


Alla luce di questi risvolti, si dimostra quanto siano state importanti le precedenti manifestazioni dei lavoratori degli zuccherifici che hanno portato a risultati legislativi e contrattuali per garantire la
riconversione degli stabilimenti, l’avvio della costruzione della filiera agro-energetica e le garanzie occupazionali.

Ora il confronto con il ministro potrà ripartire nell’incontro del 5 ottobre prossimo ed è auspicabile che da quell’incontro si proceda ad
un’accelerazione nella definizione di programmi credibili e fattibili di riconversione degli zuccherifici.