“Mi sono inventato tutto”. Così avrebbe detto agli inquirenti Salvatore Visiani, 35 anni, originario di Napoli, ma residente da 3 anni a Reggio Emilia con la moglie polacca, che oggi intorno alle 16.30 aveva denunciato il rapimento della figlia di soli 20 mesi.

La piccola stata invece trovata sana e salva alcune ore dopo dagli uomini della Questura reggiana a casa dei nonni paterni. All’origine del gesto, forse alcuni problemi di natura lavorativa dell’uomo, disoccupato e in cerca di lavoro.


Interrogato in Questura, mentre polizia e carabinieri davano vita a una vera e propria caccia all’uomo, il napoletano e’ caduto piu’ volte in contraddizione finche’, verso le 19, non ha deciso di raccontare la verita’. Si e’ cosi’ scoperto che la piccola non era in pericolo e anzi era a casa con la nonna paterna che vive con la coppia e che era all’oscuro di tutto. L’uomo e’ stato ricoverato all’ospedale di Reggio Emilia.