Accordo per la cassa integrazione tra Ducati e sindacati. A comunicarlo l’azienda, al termine di un incontro avvenuto oggi a Bologna tra le direzione aziendale e la Rsu, assistita dalle organizzazioni territoriali di Fim Fiom e Uilm.

La direzione ha ribadito le ragioni congiunturali che hanno portato alla decisione di cassa integrazione ordinaria, dal 4 settembre al 22 dicembre. L’azienda conferma il piano industriale e il piano di investimento. Ribadisce l’immissione sul mercato di nuovi prodotti e garantisce sulla solidita’ della situazione finanziaria, come riportato nell’ultima semestrale di bilancio.

“Esprimo soddisfazione per l’accordo raggiunto alla Ducati, perché la società e il suo amministratore delegato si sono resi disponibili, come subito auspicato anche dalle istituzioni, a rispondere alle preoccupazioni dei lavoratori e alla richiesta di riprendere e condurre il confronto con il sindacato”. Così dichiara l’assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli.



“Abbiamo fatto il tifo per questo accordo – continua – e ora possiamo fare ancora di più il tifo tutti assieme, da Bologna, per la domenica mondiale di Capirossi e della Ducati. Abbiamo seguito con l’attenzione necessaria il recente passaggio e riassetto proprietario dell’azienda, guardando all’importanza del raggiungimento di una nuova continuità produttiva, finanziaria e manageriale: è quindi importante che non vi siano dubbi innanzitutto sulla volontà di mantenere e rilanciare gli obiettivi di eccellenza nella collocazione produttiva e di mercato della Ducati”.



“E’ necessario che nella nostra Regione – conclude l’assessore Campagnoli – imprese, istituzioni e sindacato condividano una agenda di confronto che guardi alla possibilità di sostenere un forte processo di innovazione e trasformazione produttiva, che possa coniugare qualità del lavoro, produttività e competitività, senza mettere in discussione le condizioni dei lavoratori”.