“Mi auguro sia utile la disponibilità dichiarata oggi in una conferenza stampa dall’amministratore Ducati, Federico Minoli, perchè riprenda a discutere in prima persona con i Sindacati. Una disponibilità che anche le Istituzioni continuano ad auspicare si concretizzi al più presto”. Così l’assessore regionale alle Attività produttive, Duccio Campagnoli, ha commentato l’attuale situazione alla Ducati Motor di Bologna.


“I sindacati Fim, Fiom e Uilm – ha aggiunto Campagnoli -, hanno chiesto proprio in queste ore un incontro alle Istituzioni, e come sempre siamo disponibili per ogni iniziativa utile. Credo che la cosa più importante sia la ripresa da parte dell’azienda del confronto con il sindacato, per chiarire gli interrogativi e le preoccupazioni nate sulle decisioni della proprietà, per dissipare ombre sul rischio di ridimensionamento degli obiettivi e della collocazione produttiva dell’azienda”.



“Francamente – conclude l’assessore – credo anche che sarebbe sbagliato rappresentare la Ducati come una azienda in crisi. Per quel che se ne sa, il processo di riassetto compiuto recentemente ha visto impegni finanziari significativi della nuova proprietà italiana e delle stesse banche, per rilevare la quota lasciata libera dal fondo americano Tpg e dare più sicurezza finanziaria alla prospettiva dell’azienda. Forse è bene che questo impegno e il progetto industriale siano rappresentanti con ancora maggiore chiarezza alle Organizzazioni sindacali ed alle Istituzioni. E, se vi è anche un processo di riorganizzazione da discutere, è giusto che lo si faccia con chiarezza e perseguendo un accordo con i sindacati”.