Sono 687 mila euro che la Provincia di Modena utilizzerà nel corso del 2006 per finanziare progetti innovativi per il miglioramento della qualità e della salubrità delle produzioni agroalimentari. I fondi fanno parte di uno stanziamento della Regione Emilia-Romagna di quattro milioni e 700 mila euro suddivisi per le nove Province.

Dopo Parma, Modena è il territorio che è riuscito a spuntare maggiori finanziamenti. La ripartizione delle risorse è stata fatta in base a una serie di parametri che vanno dalla produzione lorda vendibile, alla superficie agricola utilizzata, al numero delle aziende. Le risorse saranno assegnate secondo le graduatorie dei bandi emessi nel corso dell’anno.

“Si tratta – spiega Graziano Poggioli, assessore provinciale all’Agricoltura – di una importante opportunità di finanziamento per l’agricoltura modenese. Per il futuro sarà sempre più decisiva la capacità dei produttori di ottenere produzioni di qualità. Con questi finanziamenti si privilegeranno i progetti a sostegno dei prodotti tipici ottenuti con tecniche rispettose dell’ambiente e della salute dei consumatori”.

Intanto l’assessorato provinciale all’Agricoltura di Modena, con una proprio atto dirigenziale, ha deciso di destinare i finanziamenti nella seguente misura: il 52 per cento alla zootecnia (settore prevalente il Parmigiano-Reggiano); il 13 per cento alla viticoltura; l’11 al biologico; il 7 alla produzione integrata; il 4 per cento ad interventi nei settori meteo irriguo; il 4 alla divulgazione; sempre il 4 per cento per il supporto al settore fitosanitario; il 3 per cento per l’informatizzazione delle aziende agricole, l’1 per cento ai progetti sulla biodiversità (olivo e gallina modenese).