Fabrizio Righi ha presentato al presidente Emilio Sabattini le dimissioni da assessore della Provincia di Modena dove, dal 2004, aveva le deleghe a Lavoro, politiche giovanili, immigrazione ed emigrazione. Righi, infatti, 44 anni, ingegnere elettronico, ha ripreso l’attività professionale nell’azienda ceramica nella quale era impiegato prima dell’inizio dell’attività politica.

Sposato, quattro figli, Righi tra il 1995 e il 2004 è stato sindaco di Formigine dove oggi siede in Consiglio comunale eletto, nel 2004, nelle fila della Margherita. “Continua il mio impegno politico, iniziato aderendo al Patto per l’Italia, poi ai Democratici e, quindi, a Dl – annuncia Righi – ma non sarà a tempo pieno come nell’ultimo decennio. Le esperienze che ho affrontato con spirito di servizio, sia come sindaco che come assessore provinciale, sono state preziose e mi hanno arricchito, ma nella vita non c’è solo la politica. Per motivi familiari e professionali ho deciso di tornare al mio lavoro. Per la fiducia che mi è stata accordata – aggiunge Righi – ringrazio il presidente Sabattini, così come per la collaborazione tutti gli assessori, i consiglieri provinciali e il personale della Provincia”.

Nell’accogliere le dimissioni, il presidente Emilio Sabattini, anche a nome della giunta, gli ha espresso il ringraziamento per il lavoro svolto in questi primi due anni di legislatura: “Perdiamo un buon assessore il quale, anche con questa scelta, dimostra che l’impegno in politica non è necessariamente un mestiere a vita ma può essere un servizio offerto alla collettività. Un servizio che intende portare avanti come consigliere comunale a Formigine. A Fabrizio vanno dunque i migliori auguri per un brillante futuro professionale”.

Per ora le deleghe a lavoro, politiche giovanili, immigrazione ed emigrazione saranno assunte “ad interim” dal presidente Sabattini in attesa di individuare il nuovo assessore.