Le Organizzazioni Sindacali Filcem/Cgil, Femca/Cisl e Uilcem/Uil, le Rsu e i compagni di lavoro della Ceramica Pastorelli di Savignano sul Panaro,
esprimono profondo cordoglio alla famiglia di Modesto Rinauro morto ieri in un tragico infortunio sul lavoro, schiacciato da una navetta filoguidata
per lo spostamento delle piastrelle su cui era intervenuto a seguito di un blocco.


Sindacati e lavoratori hanno proclamato già da ieri pomeriggio, dopo aver appreso la notizia del grave accaduto, la fermata spontanea dal lavoro.
Si sono tenute stamattina due ore di sciopero (ore
10-12) con assemblea in azienda tra tutti i lavoratori per capire la dinamica dell’incidente mortale. All’unanimità l’assemblea dei lavoratori
(cui erano presenti 130 su 180 dipendenti) ha deciso di devolvere a favore della famiglia del loro compagno, una somma di solidarietà pari a 4 ore di
retribuzione per ogni dipendente.

Dopo due anni in cui non accadevano incidenti mortali nel settore ceramico, questo grave episodio porta ad interrogarsi sulle cause e sul mancato rispetto delle procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Dalle prime valutazioni sull’incidente, i Sindacati denunciano la prassi adottata in azienda per riavviare i macchinari Agv filoguidati sicuramente
non a norma di sicurezza e hanno chiesto all’azienda l’impegno concreto per l’assunzione di una cultura di prevenzione a salvaguardia dell’incolumità fisica dei lavoratori.
Rivolgono altresì un accorato appello ai lavoratori ad esercitare il diritto di resistenza (sancito da diverse recenti sentenze della Cassazione) e a non prestarsi a lavorare in situazioni di rischio e a
denunciarle ai Sindacati.

Al termine dell’assemblea è stato concordato tra Sindacati e responsabile di parte aziendale per la sicurezza (Rspp), una nuova procedura di
sicurezza per il ripristino del funzionamento degli impianti Agv, che integra le procedure già in essere, volta ad evitare il ripetersi di altri
gravi incidenti.

L’azienda si è inoltre impegnata ad effettuare ulteriori investimenti su ambiente e sicurezza con l’impegno a lavorare in concertazione con gli RLS
per l’adozione di procedure di semplice esecuzione a ulteriore garanzia della sicurezza dei lavoratori.