“Per uno solo che s’ offre tanti non soffrono più”, “Arrivare al traguardo della vita …donando”. Sono alcuni degli slogan con cui i ragazzi delle scuole modenesi hanno dato voce ai disegni realizzati per partecipare al “Premio Donazione e Solidarietà”, il concorso ideato dal Comune, attraverso gli assessorati alle Politiche per la salute, all’Istruzione e le quattro Circoscrizioni.

L’iniziativa, in collaborazione con Azienda Usl, Policlinico e associazioni di volontariato Admo, Aido, Aned, Antf, Aseop, Avis e Avpa, giunge alla quarta edizione. “In Italia le donazioni di organi sono triplicate in meno di tre anni. Nella nostra regione – afferma Simona Arletti, assessore alle Politiche per la Salute del Comune – il dato è superiore alla media nazionale: nel 2005 ci sono stati 36,4 donatori per milione di abitanti, un risultato frutto dell’impegno costante di istituzioni e associazioni. Ciononostante i pazienti che attendono un trapianto sono ancora tanti. Ecco perché occorrono iniziative che contribuiscano ad informare e a sensibilizzare, soprattutto partendo dai più giovani”.

Il Premio affonda le radici nella borsa di studio istituita dall’allora quartiere Buon Pastore insieme alla madre di Giuliana Pecorari per ricordare l’ultimo generoso gesto della figlia, e si è trasformata in un appuntamento annuale per centinaia di ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.
All’edizione 2006 si sono iscritte 33 classi per complessivi 850 partecipanti. In classe gli studenti hanno incontrato volontari e medici, per poi elaborare slogan, opere grafiche e anche un cd musicale e un video.

La premiazione si terrà domani, venerdì 12 maggio, alle 17.30, nell’Aula Magna del Barozzi (via Cittadella angolo M.te Kosica) presenti il sindaco Giorgio Pighi e l’assessore Arletti.
Nell’occasione saranno esposte tutte le opere in concorso. Il vincitore si aggiudica una menzione speciale, un premio del valore di 500 euro alla sua classe e uno di 250 a ogni scuola partecipante. Menzioni speciali saranno assegnate ad altri 14 partecipanti che vedranno le loro opere riprodotte sul Calendario della Solidarietà 2007.