E’ stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il titolare della ”Cinque Colli” di via di Sabbiuno di Bologna che in mattinata ha ferito, con una pistola, ad un piede un dipendente rumeno che gli aveva chiesto di pagargli tre mesi di stipendio arretrati.

Quintino Sbrocchi, 45 anni, bolognese, dovra’ rispondere di tentato omicidio, lesioni, ricettazione, domiciliazione di clandestini e assunzione di manodopera clandestina.


Nel pomeriggio il medico legale Michele Romanelli ha eseguito una perizia sul ferito, un uomo di 50 anni che vive e lavora nell’azienda da cinque anni senza un contratto regolare, determinando che l’uomo e’ stato davvero ferito con un colpo di arma da fuoco. Dopo le cure del caso, l’operaio e’ stato dimesso dall’ospedale Maggiore di Bologna dove era stato ricoverato, mentre per il suo datore di lavoro si sono aperte le sbarre del carcere bolognese della Dozza.

L’arma, risultata rubata (da qui l’accusa di ricettazione) e illegalmente detenuta, era stata gettata nel cantiere di una villa in costruzione nei pressi dell’agriturismo.