Le Organizzazioni Sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e la Rsu Sca con il pieno sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, sono mobilitate per evitare la chiusura dello stabilimento Sca di Castelfranco Emilia e la perdita di 40 posti di lavoro.
A tale fine, è stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 8 maggio 2006, con l’effettuazione di un presidio dello stabilimento
di via Cartiera 8 a partire dalle ore 9.
È stato inoltre richiesto un incontro al Sindaco di Castelfranco Emilia, per richiedere un impegno fattivo da parte dell’Amministrazione Comunale,
al fine di scongiurare una scelta aziendale che avrebbe ricadute negative dal punto di vista socio-economico sulla comunità locale.
In vista dell’incontro previsto con la Direzione Aziendale per mercoledì 10 maggio – nel corso del quale la direzione dovrebbe formalizzare le procedure che porterebbero alla cessazione dell’attività lavorativa entro la fine di luglio 2006 – Sindacati e Rsu auspicano che la stessa riconsideri le richieste sindacali per l’apertura di un tavolo di trattativa, che ponga le premesse per un accordo che garantisca la continuità produttiva dello stabilimento di Castelfranco Emilia e i conseguenti livelli occupazionali.
