Paolo Onofri, il papà del piccolo Tommaso,
parlando oggi ai microfoni di Italia Uno, ha ringraziato tutte le persone che ieri hanno partecipato ai funerali del figlio in duomo a Parma.


”Alle 50mila persone che sono venute ai funerali – ha detto – dico grazie e spero che le persone accolgano il nostro pensiero, cioe’ che il sacrificio di Tommy non sia stato inutile. Perche’ la vita umana e’ sacra”.
”Dopo le esequie”, ha detto ancora il padre di Tommy, ”ho provato profonda angoscia e sia io che mia moglie ci siamo sentiti male”.
Intanto una distesa di fiori bianchi,
soprattutto rose, margherite e lilium, sono ancora appoggiati nel giardino della casa di Martorano, l’abitazione degli zii del piccolo Tommaso Onofri dove dopo il rapimento sono andati a vivere i genitori e il fratellino maggiore dei Tommaso. Alcune persone sono anche passate a Martorano per chiedere la foto di Tommy, quella distribuita ieri durante i funerali.