Tempi duri per le imprenditrici bolognesi, specie titolari di piccole imprese commerciali. Concorrenza, costi di gestione e soprattutto tempi tiranni che non bastano mai. Lavoro, famiglia, formazione, tempo per sè… Una difficile “conciliazione” rischia di frenare le ambizioni delle donne, in qualche caso di arrivare alla chiusura dell’ azienda, decisione sofferta e perdita per il mercato, specie nel nostro territorio che poggia su piccole e medie imprese. Che fare?

Una risposta viene dalla Confesercenti di Bologna (attraverso il suo ente di formazione Nuovo Cescot Emilia Romagna) con il progetto Equal Alterego (cofinanziato dal Fondo sociale europeo dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Emilia Romagna) che sarà presentato in un Seminario dal titolo “Progetto Alterego. Professione Co-Manager” che si terrà domani pomeriggio alle 17.00 presso la Camera di Commercio, Sala dei Marmi, p.zza della Mercanzia 4 Bologna.

All’iniziativa, organizzata per incontrare le donne imprenditrici e potenziali Co-manager, saranno presenti Giacomo Bardi – Responsabile CAT Conferenti di Bologna, Anna Maria Beckers – Presidente Comitato Imprenditoria Femminile CCIAA di Bologna, Sergio Ferrari – Presidente Confesercenti Regionale, Gianfranco Eddone – Project manager Equal Alterego Nuovo Cescot Emilia Romagna, Cristina Sciacca – Project leader progetto Equal Alterego – Nuovo Cescot Emilia Romagna, Elena Bellei – Responsabile Comunicazione per il Centro Documentazione Donna di Modena, oltre al gruppo dirigente di Confesercenti Bologna.