Legambiente Reggio Emilia torna sul tema del risparmio idrico realizzato attraverso la fornitura alle famiglie di dispositivi da applicare ai rubinetti e alle docce di casa.

“A Bagnacavallo – dice Massimo Becchi, Presidente di Legambiente Reggio Emilia – la nostra associazione ha effettuato insieme a Comune, Provincia di Ravenna, Regione ed Hera, una
sperimentazione su circa 2000 famiglie che ha dimostrato senza ombra di dubbio che il risparmio idrico ed energetico riferito al riscaldamento
dell’acqua c’è ed è rilevante”.

In effetti i risultati conseguiti sono pubblici, parlano chiaro e sono stati validati dalla Facoltà di Scienze
Ambientali dell’Università di Parma.
Inoltre l’Autorità per l’Energia ha deciso già da mesi di concedere alle aziende di servizio che realizzano
azioni in questa direzione, un riconoscimento economico per il contributo al raggiungimento degli obiettivi posti dal Protocollo di Kyoto e i
certificati bianchi da mettere sul mercato dell’energia. Il contributo economico consente quindi di coprire in gran parte il costo dei
dispositivi.

“Sulla base di questi elementi – aggiunge Becchi – valutiamo molto
positivamente l’iniziativa di Enia che ha accolto la
la nostra proposta e che ha deciso di fornire gratis a tutti gli utenti delle provincie di Reggio.
Parma e Piacenza i riduttori di flusso a partire dai prossimi mesi. In questo modo non ci saranno oneri per lepubbliche amministrazioni e notevoli benefici ambientali: secondo noi questa è la via giusta per conseguire risultati concreti e rilevanti evitando che un’iniziativa di questa importanza sia oggetto di forme che si risolvono spesso in propaganda”.