La Polizia, nella tarda serata di ieri, ha arrestato gli autori della rapina e del sequestro di persona dell’anziana donna 68enne di Cercola (Napoli), compiuti il 15 marzo scorso.

Due persone sono state rintracciate a Napoli ed una in provincia di Reggio Emilia. Nei confronti dei tre è stato eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla locale Direzione distrettuale antimafia.

I tre sono Lajon Dani, di 24 anni, conosciuto con altri due nomi, Lefter e Raffaele, albanese clandestino, arrestato a Napoli, Mario Coppola, di 33 anni, napoletano, e Mentor Tusku, altro albanese, di 23 anni, anch’egli clandestino e conosciuto con un altro soprannome, Isaku, bloccato in provincia di Reggio Emilia. L’accusa e’ di rapina aggravata e sequestro di persona.


Ai due albanesi – mentre per Coppola sono in corso ulteriori accertamenti – anche l’associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitu’ e alla tratta di persone e lo sfruttamento della prostituzione di cittadine extracomunitari provenienti dall’Albania e dai Paesi dell’ex blocco sovietico.
Dani e’ ritenuto l’organizzatore e il promotore del gruppo criminale, mentre gli altri due svolgevano compiti esecutivi.
Nel corso dell’esecuzione del fermo di Mentor, operato in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia, e’ stata trovata e sequestrata parte della refurtiva – soldi e gioielli – portata via dalla casa dell’anziana.
Gli elementi di prova che hanno consentito l’emissione del provvedimento restrittivo sono stati acquisiti nell’ambito di un’ indagine di piu’ ampia portata diretta dal sostituto procuratore dalla Dda di Napoli, Raffaello Falcone, e coordinata dal procuratore aggiunto, Franco Roberti, nei confronti di sodalizi albanesi specializzati nella commissione di reati predatori sul territorio nazionale.