Sono riprese nelle prime ore di questa mattina le ricerche dell’escursionista toscano disperso da ieri nell’alto Appennino toscoemiliano, in un’area compresa tra il lago Scaffaiolo e la Croce Arcana.

L’uomo, di circa 70 anni, faceva parte di un gruppo di una ventina di persone sorprese da una bufera di neve: gli altri escursionisti, tutti adulti, sono stati rintracciati ieri sera dagli uomini del Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna (Saer) e del 118 e sottoposti alle prime cure nel rifugio Duca degli Abruzzi.


Uno aveva riportato fratture scivolando in un canalone, altri presentavano principi di congelamento soprattutto agli arti inferiori. Per due di loro e’ stato necessario il trasporto all’ospedale Maggiore di Bologna, in condizioni giudicate di media gravita’, sei sono stati trasferiti all’ospedale di Porretta Terme (di questi, due in condizioni piu’ serie), mentre gli altri 11 sono stati sottoposti ad accertamenti all’ospedale di Vergato.


Allarme rientrato, invece, per i tre snowboardisti romagnoli dati per dispersi ieri sera nella zona di Campigna, nell’ Appennino forlivese. La loro auto era stata vista parcheggiata nei pressi delle piste da sci della localita’, ma di loro non c’ era traccia. Il Saer ha poi appreso che i tre si erano ritrovati sul versante toscano, dopo aver sbagliato sentiero. Le loro condizioni sono buone.