Bologna, Napoli, Palermo, Pescara e Venezia saranno le cinque citta’ pilota del progetto Arianna per l’attivazione di una Rete nazionale antiviolenza a tutela delle donne, realizzato dal Dipartimento delle Pari opportunita’ della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Tra le iniziative e’ prevista l’attivazione di un numero di pubblica utilita’, il 1522, multilingue e operativo 24 ore su 24, con personale femminile che rispondera’ alle richieste di aiuto.
Sara’ la prima tappa di un percorso sperimentale diretto a costruire un sistema integrato di intervento, per proteggere le donne dalla violenza e per assistere le vittime del fenomeno.
Della rete antiviolenza entreranno a far parte organismi pubblici e privati, compresi i ministeri dell’Interno, del Lavoro, della Salute, della Giustizia e l’Arma dei Carabinieri.