La ‘Giornata nazionale del sostegno a distanza’ viene celebrata in tutta Italia oggi, 6 gennaio.
Il Comune di Bologna ha organizzato nelle giornate del 6, 7, 8 gennaio, una serie di eventi per far conoscere “Che cos’è il sostegno a distanza”, le
modalità, le opportunità dei progetti SAD (Sostegno a Distanza) portati avanti in collaborazione con le associazioni del territorio.
Oggi giorno della Befana, alle ore 11, nella Manica Lunga di Palazzo d’Accursio, sarà inaugurata l’iniziativa “Ciao Marta!”: mostra dedicata al sostegno a distanza in Guatemala. Sarà presente la Befana del Guatemala che offrirà dolci e regali a tutti i bambini intervenuti.
Nella mostra “Ciao, Marta!” si sviluppano due percorsi paralleli. Uno attraverso il cortometraggio realizzato da Natalia Cussini Grivas, l’altro
con il racconto fotografico di Anna Rosati.
Il cortometraggio è la presentazione del Guatemala, costruita seguendo le emozioni di una bambina Maya che si appresta ad iniziare il nuovo anno scolastico all’interno del progetto di Sostegno a Distanza realizzato dal CEFA nel distretto del Quiché.
Nel medesimo contesto, la fotografa Anna Rosati si rende interprete acuta e raffinata di atmosfere e emozioni suscitate dall’ambiente, dalle donne e
dalle bambine guatemalteche, trasformandole in ritratti dagli intensi toni cromatici.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 24 gennaio 2006.
Il Sostegno a Distanza (SAD) è uno strumento per aiutare i bambini che vivono in condizioni di sofferenza, malnutrizione e abbandono, ad avere
un’infanzia dignitosa, restando nel loro ambiente naturale. Si concretizza nella erogazione di un contributo economico del Sostenitore che viene
utilizzato per fornire ai bambini cibo, acqua, sanità ed istruzione favorendo la loro crescita e formazione, in piena collaborazione con la
popolazione locale. Al Sostenitore viene fornita foto e scheda anagrafica, oggetto di periodico
aggiornamento, insieme allo stato del progetto ed alle attività sviluppate dai bambini.
Il Comune di Bologna, dal giugno scorso, ha aderito al Coordinamento Nazionale Enti Locali per il Sostegno a Distanza (ELSAD), per facilitare il
rapporto tra le istituzioni, sostenere le diverse realtà che operano sul campo, favorire la trasparenza degli interventi, e operare la messa in rete delle diverse esperienze.
