E’ ancora ricoverato in gravi condizioni il 53enne, V.M. – stilista per calzature originario di Matera ma residente a Bologna – ferito con più coltellate ieri attorno alle 20 da un uomo – Errico De Crescenzo,
pregiudicato napoletano di 28 anni – che si trovava nel suo appartamento in via Faenza.

L’uomo, colpita da un fendente all’addome e uno alla schiena, è stato operato nella notte e la prognosi non è ancora stata sciolta dai medici dell’ospedale Maggiore. Anche il suo aggressore,
arrestato per tentato omicidio dal 113, è ricoverato, ma piantonato, all’ospedale S. Orsola.

Ieri sera, quando la volante è arrivata al civico 19 di via Faenza, dove era stata segnalata una persona ferita a terra, ha intercettato l’aggressore prima ancora di trovare il ferito. De Crescenzo infatti stava cercando di fuggire, ma è stato notato dai poliziotti perchè aveva gli indumenti sporchi di sangue e presentava ferite a mani e nuca. Saliti al
quarto piano, dove si trova l’appartamento di V.M., i poliziotti hanno trovato l’uomo steso a terra, con ancora il coltello conficcato nell’addome. Lo stilista, rimasto cosciente, ha spiegato di essere stato aggredito da un uomo chiamato Errico che era però riuscito a rinchiudere dentro l’appartamento. In verità il campano era fuggito calandosi da una
grondaia, ma nella fuga era caduto riportando le ferite a mani e nuca notate dai poliziotti.

Ancora incerti i motivi dell’aggressione. Sia vittima sia aggressore infatti, per le loro condizioni di salute, non sono ancora stati sentiti dalla polizia. Alcuni chiarimenti li ha forniti però già il convivente
della vittima, albanese di 31 anni, arrivato in via Faenza poco dopo l’aggressione, che ha spiegato alla polizia che vittima e aggressore si conoscevano.