Via libera ai fondi per la casa. Si tratta di 110 milioni di euro, già previsti dal programma straordinario di manutenzione in Emilia-Romagna, che andranno ai Comuni e saranno destinati a interventi di manutenzione dell’edilizia residenziale pubblica.


La Giunta regionale ha deciso di intervenire, anche sulla base del parere espresso dalla Corte dei Conti, e superare l’impasse prodotta dalla Finanziaria che – oltre a inserire per la prima volta gli investimenti nel patto di stabilità con un limite di incremento della spesa del 2% – ha vietato alle Regioni e agli Enti locali di finanziare attraverso mutui gli investimenti a favore di “soggetti esterni alla pubblica amministrazione”, ovvero cittadini, associazioni e imprese. Categoria nella quale rientrano anche le Acer, le aziende per la casa autorizzate a riscuotere i contributi per conto dei Comuni sulla base di apposite convenzioni previste dalla legge 3 del 2003.